locandina mostra

“‘L’arte non è l’applicazione di un canone di bellezza ma ciò che l’istinto e il cervello elabora dietro ogni canone. Quando si ama una donna non si comincia sicuramente a misurarle gli arti”.
L’aforisma picassiano introduce esaustivamente il tema della mostra “Istinto riflessivo”, ospitata dal 2 al 17 luglio nel Complesso Monumentale della Badia di San Gemolo in Ganna, a Valganna.

L’iniziativa, organizzata dall’associazione Amici di Boarezzo, sarà inaugurata sabato 2 luglio alle ore 17. Le opere esposte sono di cinque artisti che si confronteranno sul concetto dell’arte come istinto naturale, dove per istintualità non s’intende un mero sfogo ma come l’espressione di un senso “altro” del mondo quale territorio di indagine delle varie possibilità espressive disponibili.

Gli artisti che espongono sono:
Donatella Coira
Il titolo della sua mostra personale, I colori dell’anima, è senza dubbio più che appropriato per chi conosce la ricchezza di simbologie oniriche delle sue opere. La sua ispirazione conduce ad una creatività che suggestiona e sa di continua evoluzione

Lorenzo De Liguoro
Giovane pittore con spiccata predisposizione figurativa, sa trovare nella figura e nel colore nuove motivazioni di ricerca. Interessanti i suoi “spaccati” di quotidianità che esprimono parte del suo vissuto con “sapore” giovane e intelligente.

Paolo De Stefani
Profondo e sensibile conoscitore dell’arte, sa muoversi, da artista, come in un “campo minato”: con attenzione al “bello”, al “creativo”, e al “nuovo”. Le sue opere sono figlie delle sue montagne e, come tali, in esse c’è mistero e fascino mai abbastanza rivelato e amato.

Davide Genna
L’arte di questo giovane artista è lo svolgimento di un prototipo originale di ricerca: Il Grande Posacenere, luogo di accumulazione e gestualità consuete, diviene emblema dell’esperienza artistica attraverso la consacrazione dei materiali, la scelta, la messa in forma e l’allineamento. Pratico di arte e portato alla ricerca, ha saputo “filtrare” dalle sue esperienze estetiche un linguaggio personale che affronta con metodologia accurata e rampante la ricerca stessa.

Gamal Meleka
Nel 1974, con una borsa di studio all’accademia di Brera di Milano, inizia la sua formazione artistica che lo porterà nel 2010 alla sua “consacrazione” come primo artista in mostra a Londra ad esporre le sue opere accanto a 40 sculture di Auguste Rodin. Oltre alla scultura, propone una pittura in cui la fusione della cultura italiana ed egiziana si avvale di una forte personalità artistica.

La mostra sarà visitabile nei seguenti giorni di luglio: 2-3-9-10-16-17. Gli orari di visita: 10.00/13.00 – 15.00/19.00
Per ulteriori info: amicidiboarezzo@libero.it – sito web www.valganna.info

 
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