Commenti


  1. Grazie per questa ulteriore ed interessante sagra paesana.


  2. grazie Emma: cito da “Cenni storici sulla sagra paesana di Scaltenigo.
    “Molto frequentato – ma quasi esclusivamente dagli uomini – era anche il banchetto dei “ bovoéti”. Il penetrante odore dell’aglio, con cui i piccoli molluschi venivano conditi (“aio e oio”), si spandeva all’intorno e attirava gli avventori. Da un ampio catino di terracotta bianco e verde il venditore prelevava, con un largo cucchiaio, una certa quantità di chioccioline e ne riempiva un cartoccio di ruvida carta gialla. Gli avventori estraevano i piccoli animali dal guscio aiutandosi con uno spillo e succhiando. Una volta consumata la “razione”, era d’obbligo una capatina all’osteria, tanto per…pulirsi la bocca.”


  3. Come sempre un bel reportage, interessanti le foto e…. ingrandendo la foto n. 5
    ““bovoéti” ( nome per me sconosciuto non conoscendo il veneziano) sono spettacolari.


  4. Grazie Mirco per la visita ed il commento
    Ezio


  5. Complimenti Ezio, i tuoi reportages sono sempre ottimi, Aldo Rossi è conosciuto a Modena, la città dove ho risieduto per 40 anni, per una sua opera nel cimitero monumentale di San Cataldo.


  6. grazie mlrco e dous per la visita ed il commento


  7. Si suol dire che “i conti tornino”: grazie a loro per averci consentito di vedere attraverso il tuo splendido fotoreportage questo chiostro! Ottime le foto scattate e studiate molto bene!


  8. complimenti per il tuo 10° reportage! bellissima l’immagine del quadro nell’arco


  9. grazie a te Emma, sempre attenta e presente
    E


  10. Ci hai presentato un luogo, “il chiostro” che è una chicca difficilmente visitabile, come tu stesso hai indicato nel reportage. Grazie per queste belle foto e per il reportage, come sempre valido.