Comunali 2012, intervista con Thomas D’Addona

Thomas D'Addona

In provincia di Pisa, tra i comuni che il 6 e il 7 maggio dovranno eleggere il sindaco e i consiglieri comunali c’è Crespina.
Risponde alle domande di Comuni-Italiani.it Thomas D’Addona, 38 anni, candidato sindaco a Crescina, appoggiato dalla lista Centro-Sinistra per Crespina.

Tra emergenze e possibilità di sviluppo quali sono le priorità del territorio?
Non ci sono emergenze (siamo l’amministrazione uscente e le emergenze le abbiamo affrontate e risolte tutte). Sviluppo: la nostra area di Lavoria è il motore economico del comune. Abbiamo appena inaugurato un centro polifunzionale da 400 posti di lavoro e stanno per partire i lavori di realizzazione dell’outlet (altri 600 posti).

Rispetto a queste priorità, come si articolerà la sua campagna elettorale?
Abbiamo informato i cittadini su questi progetti che sono uno dei nostri punti qualificanti.

I tre aspetti qualificanti del suo programma.
Sociale: benessere del cittadino, servizi alla persona, assistenza a indigenti e non.

Alla luce degli scandali che coinvolgono la politica italiana, teme una forte astensione alle urne? Ed eventualmente con quali argomenti pensa di convincere gli elettori?
E’ probabile un’astensione derivante più dalla disinformazione che dall’antipolitica: la gente sa che è importante scegliere un buon sindaco e non confonde le vergogne nazionali con la serietà degli amministratori comunali.

I suoi primi 100 giorni da sindaco. Quali atti avranno la precedenza su tutto il resto?
Continuerò a lavorare come ho fatto in questi 5 anni, portando avanti le attività in tutti i settori in parallelo.

In tempi di crisi e di drastici tagli ai trasferimenti ai comuni, come pensa di garantire i servizi al cittadino e le politiche sociali?
La spesa pubblica è molto oculata all’insegna della massima efficienza; la spesa per la politica è a zero.

Federalismo fiscale. Una risorsa o un deterrente per il rilancio del territorio?
Una risorsa finché ad un comune si dà la possibilità di spendere i soldi che i cittadini pagano di tasse.

E’ sempre attuale il tema delle fonti energetiche e dello sviluppo ecosostenibile. Come opererà il suo eventuale governo su questo campo?
Promuovendo nel nuovo regolamento urbanistico in fase di redazione gli edifici a risparmio energetico ed installando impianti fotovoltaici sui tetti di tutti gli edifici pubblici.

Rispetto alla necessità ineludibile di una maggiore trasparenza nella gestione della cosa pubblica, quali misure adotterà la sua amministrazione?
Bilancio spiegato nelle assemblee e pubblicato on line, stipendio degli amministratori anche…più trasparenti di così…

A fine mandato che paese si impegna a consegnare ai suoi concittadini rispetto a come si presenta oggi?
Manterremo il livello eccellente dei nostri servizi e continueremo ad investire sul territorio. Abbiamo investito 5,8 milioni di euro in 5 anni (un dato eclatante considerando che Crespina ha 4200 abitanti) e se diciamo che continueremo su questo trend i cittadini possono fidarsi. Con l’outlet ci saranno oltre 600 nuovi posti di lavoro.