Commenti


  1. Un giorno, con comodo, mi spiegherete il senso di quelli che voi chiamate “commenti”.
    Si commenta quando si ha qualcuno che può dare risposte, se no serve a nulla.


  2. Non per gloria, non per denaro, ma vorrei segnalarvi che, con tutto il rispetto per Gaetano Cima, architetto e progettista, che, gli interni di questa Vostra Chiesa sono stati completamente restaurati, come da foto vostre foto, da mio fratello Francesco Carcangiu (che non c’è più).
    Un cenno al suo lavoro sarebbe stato un segno di rispetto per tutti i lavoratori che con passione e sacrificio mantengono i nostri patrimoni artistici.
    Salvatore Carcangiu


  3. Grazie di aver mostrato a tutti la grandiosità di questa opera!
    Se solo si parlasse più del nostro ingegno e meno delle malvagità!


  4. Si ringrazia il Comm. Adriano Picciau, Referente Vaticano per la Sardegna della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontefice, per le fonti che mi ha messo a disposizione


  5. Grazie, il tuo commento mi spinge ad essere ancor più appassionante e cercherò di farlo col prossimo reportage su Iglesias: farò di tutto per coinvolgerti anche con i suoni?1 A presto


  6. Grazie per i tuoi racconti sempre interessanti e coinvolgenti, per le foto bellissime; mi sembra così di ritornare in una regione che ho nel cuore, anche per i suoi artisti, la musica che posso ascoltare senza attraversare il mare, ma che porta lontano…
    Mi permetto un…A chent’annos!:wink:


  7. In 10 fotografie non si può certamente esprimere tutto ciò che questo “assaggio” di artigianato sardo vuole rappresentare ma insieme alle spiegazioni e la rendicontazione che le accompagnano rende magnificamente l’idea della laboriosità di tutto un popolo. I miei complimenti a ‘ferme’ che mi ha saputo appassionare e coinvolgere con il suo racconto…..