Dal 15 settembre al 30 ottobre 2016, il centro storico di Monopoli ospita la prima edizione di ”PhEST” – festa internazionale della fotografia“See beyond the Sea”.

La rassegna, che ha in programma scambi culturali, visite guidate, proiezioni, lettura di portfolio, coinvolgendo anche il cinema, le arti visive e la musica, è stata realizzata sotto la direzione artistica di Giovanni Troilo e la curatela fotografica di Arianna Rinaldo, organizzata dall’Associazione Culturale ONTHEMOVE e voluta dall’Assessorato al Turismo del Comune di Monopoli, con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Monopoli.

I visitatori, che giungono a Monopoli per partecipare alla festa internazionale della fotografia, hanno uno straordinario e immediato impatto su temi di grande attualità nazionale ed internazionale, grazie a questa forma d’arte di comunicazione diretta che è la fotografia, il cui linguaggio si propaga attraverso il racconto inconscio che le emozioni producono in ciascun visitatore.

L’impatto visivo, insieme all’effetto delle caratteristiche scenografiche ambientali dei luoghi, crea una miscela magica che immerge l’osservatore nel “discorso” fotografico. Ottima la scelta opportuna e ponderata delle location in cui sono state installate le mostre.

L’intento degli organizzatori ”nasce da una necessità, quella di provare e restituire una voce propria alle “mille identità” che compongono il Mar Mediterraneo, e di ridefinire un suo nuovo immaginario. Riducendo – anche attraverso la fotografia – le distanze fisiche e geografiche tra realtà differenti, si può quindi cercare di ricomporre quella “frattura tra il reale e la sua rappresentazione fuori dal teatro delle verità, dalla scena della verità che spesso l’Occidente è in grado di imbastire”.

Monopoli, considerata come Porta del Levante, verrà inserita in network europeo e internazionale legato al mondo fotografico, in collaborazione con ONTHEMOVE che da sei anni organizza l’internazionale festival di fotografia – CortonaOn The Move.

I nove autori delle immagini, coinvolti per questo evento, sono tutti di altissimo livello internazionale e, con le loro immagini, esplorano la frammentazione e la polarizzazione dell’identità europea, puntano la macchina fotografica sui pescatori (anche quelli di Monopoli) che considerano il mare un mezzo di trasporto e di scambio – un sesto continente, evidenziano il sogno di fuga di migliaia di migranti dall’Africa sudsahariana verso l’Europa ed il lavoro, offrono uno spaccato personale di un piccolo paese nel cuore dei Balcani, ma anche illustrano in modo universale persone e luoghi di un preciso momento storico-geografico di tutta la penisola balcanica e per finire raccontano di un emozionante viaggio alla scoperta di Kabul attraverso i luoghi preferiti dagli abitanti in un normale pomeriggio.

La manifestazione è dislocata nel centro storico di Monopoli. Nel Castello Carlo V si trovano le opere di Alex Majoli con Migranesimo, Mattia Insolera con 6th Continent, Myriam Meloni con Different Shades of Blue e Driant Zeneli con When Dreams Become Necessity; lungo le pareti dei palazzi del Porto Vecchio quelle di Piero Martinello con I gladiatori di Nettuno (nella foto il pescatore Civetta Mario); nella chiesa di San Salvatore quelle di Anastasia Taylor-Lind con Negative Zero; nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo quelle di Enri Canaj con Albania – A Homecoming; nella chiesa di San Giovanni quelle di Michal Korta con Balkan Playground e lungo la parete della Muraglia di Porta Vecchia quelle di Marieke Van der Velden con A Monday in kabul.

Orario: 10-12/ 18-21 (chiuso il lunedì)
Costo del biglietto per il castello e le chiese di SS. Pietro e Paolo e San Giovanni: € 5; ridotto € 4
L’ufficio ticket è nel Castello Carlo V.
Info: phest.it / info@phest.it / 327-4248888.

 
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Commenti (2)


  1. Ma che bell’iniziativa e che bel reportage! Grazie, Diana.

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