Si è svolto a Venezia l’ultimo dei quattro convegni del progetto OnBoard, quello dedicato alla Bellezza, con il titolo “Orizzonte Bellezza: Aprire le vele al bello, tra estetica e design” e certo location più adatta di questa non poteva essere trovata.
Il convegno si è svolto presso i Granai della Repubblica, anticamente magazzini per la raccolta e lo stoccaggio di vari tipi di cereali, attualmente restaurati e adibiti a splendida location per eventi con una suggestiva ed emozionante vista su San Marco, posizionati sull’estremità dell’isola della Giudecca.
I lavori si sono aperti sull’ottima conduzione di Beniamino Pagliaro, che introdotto molte personalità che hanno raccontato la loro personale visione della Bellezza.
Carlo Urbinati, designer e presidente Foscarini, il famoso brand dell’illuminazione di design, ha raccontato della sua visione di bellezza applicata alla luce e alla realizzazione di lampade e oggetti per l’illuminazione, che oltre a svolgere la loro funzione nascono per essere belli e soddisfare il senso del bello delle persone.
Roberta Milano, Docente di marketing internazionale per aziende turistiche all’Università Cattolica di Milano, direttore scientifico per l’Italia di BTO-Buy Turism Online, ha invece parlato della bellezza del nostro paese, partendo da Venezia ed estendendolo oltre la città, ha anche sottolineato l’importanza di non dare per scontato tale bellezza, ma di riuscire continuamente a valorizzarla per continuare a tenere il nostro paese nelle mete appetibili per il turismo.
Andrea Grattoni, titolare Casabella mobili, alunno Cuoa Business School, ha parlato del design nel suo settore e soprattutto dell’importanza di fare rete e della propria esperienza realizzata nella sede dell’azienda dove da un incontro settimanale fra amici e giovani imprenditori, è nata una realtà associativa di imprese che lavorano nello stesso territorio anche se settori talvolta estremamente diversi, ma che insieme lavorano per aumentare la competitività del territorio stesso.
Romolo Stanco – President, head of design T*Red, ha invece capovolto la questione. Bellezza non come scopo ultimo del design, ma oggetti realizzati per uno scopo diverso che una volta raggiunti gli obiettivi, diventano oggetti di cult e impersonificatori di bellezza, come ad esempio è spesso successo nella realizzazione di auto o moto costruite per vincere gare di velocità (Le Mans, Formula 1, Moto GP…) che sono poi diventate miti e sinonimi di bellezza nell’immaginario collettivo.
La chiusura del convegno infine è spettata a Paul Cayard, così come negli altri convegni di OnBoard.
E con un parallelo alla sua esperienza di velista, ma anche di uomo di impresa, ha raccontato dei suoi meravigliosi orizzonti di bellezza, nel progettare, organizzare le sue regate insieme ad uomini che hanno creduto nella vela come sfida e in lui quale capitano di tale sfida.

1 – Orizzonte Bellezza: aprire le vele al bello fra estetica e design, di nome e di fatto
2 – I Granai della Repubblica prestigiosa location dove si è svolto il convegno, sull’isola della Giudecca
3 – La sala del convegno in tutto il suo splendore
4, 5, 6 – Arrivano gli ospiti
7 – Il team di supporto di OnBoard
8, 9 – Paul Cayard durante il suo intervento
10 – Tutti gli ospiti riuniti al centro per il saluto finale.

 
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