Come da consolidata tradizione, nella mattinata del 15 agosto 2015, a Panni, piccolo comune dei Monti Dauni meridionali che confina ad ovest ed a nord con l’Irpinia, ha avuto luogo la Festa delle Spighe, con la quale la popolazione locale ha rinnovato i propri ringraziamenti, per i raccolti del grano appena ultimati, a Maria SS. Assunta in Cielo, nel giorno della sua solennità liturgica.

La manifestazione, autentica testimonianza dell’antica civiltà contadina pannese, è stata caratterizzata da una suggestiva sfilata all’insegna del frumento raccolto, la quale è stata introdotta da una cavalcata, un gruppo di danzatrici ed uno di musici. Nel corteo, partito dalla parte bassa e moderna del paese intorno alle ore 10, si dunque sono susseguiti dapprima gli asini con in groppa i carichi di spighe di grano, detti “salm” in dialetto pannese, a loro volta adorni delle immagini di Maria SS. Incoronata del Bosco e di San Costanzo martire, patroni del paese. Dopo gli asini hanno sfilato i carri, di dimensioni via via crescenti ed adorni non solo di spighe di frumento ma anche di numerosi attrezzi contadini ed oggetti di uso quotidiano. Sui due carri più grandi sono state anche rappresentate le scene della vita quotidiana e dei banchetti del passato, tutte popolate da numerosi figuranti di tutte le età i quali hanno trasmesso allegria e spensieratezza alle persone partecipanti alla festa. Ai carri hanno fatto seguito il gonfalone del Comune di Panni, le autorità locali, la banda musicale e quanti hanno voluto partecipare. Nel coso della sfilata sono stati distribuiti mazzi di spighe, adorni delle immagini dei patroni di Panni, ai passanti che hanno versato un’offerta. Altri mazzi di spighe, con le rispettive ed artistiche composizioni, sono stati collocati in vari punti del percorso seguito dalla sfilata.

Dopo aver raggiunto la parte più alta ed antica del paese, i carri hanno sostato presso la passeggiata del Castello, mentre gli asini carichi di grano, le danzatrici, i musici, le autorità, la banda musicale e le altre persone partecipanti si sono tutti riversati in Corso Regina Margherita per il rito della benedizione dei carichi di spighe di grano, “salm”, la quale è stata impartita, dalla sovrastante terrazza di Largo mons. Senerchia, da parte di padre Antonio Saraceno, parroco della prospiciente Chiesa Madre, intitolata proprio all’Assunta, nella quale si è celebrata subito dopo la Santa Messa. Il ricavato delle offerte è stato devoluto, come di consueto, ai finanziamenti della festa stessa.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti otto immagini aventi per oggetto:
gli asini carichi di spighe di grano, prima della partenza della sfilata (foto n. 1);
l’esibizione delle danzatrici e dei musici all’inizio della sfilata (foto n. 2);
due asini carichi di grano mentre vendono condotti verso la parte alta del paese (foto n. 3);
i primi due carri della sfilata (foto n. 4);
un barroccio carico di frumento, recante, sul lato anteriore, un’artistica riproduzione dei resti della torre superstite del Castello pannese (foto n. 5);
i due carri più grandi con le rispettive rappresentazioni sceniche (foto nn. 6-7);
l’arrivo della sfilata in Corso Regina Margherita, per partecipare alla benedizione dei carichi di spighe di grano (foto n.8).

 
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