Dal 4 al 7 agosto 2015 si sono svolti ad Ordona, comune della Provincia di Foggia facente parte dei Cinque Reali Siti, i festeggiamenti religiosi e civili in onore di San Leone vescovo, patrono del paese.

San Leone, nato in un’ignota località della Grecia e vissuto nel II secolo d. C., è stato secondo la tradizione, non supportata da documenti, il primo vescovo della storica Diocesi di Herdonia (antica città dauna, romana e altomedievale ed oggi importante sito archeologico situato a breve distanza dall’Ordona attuale) e Ausculum, l’attuale Ascoli Satriano che lo venera come patrono secondario.

Ad Ordona, San Leone vescovo è venerato nell’omonima chiesa parrocchiale che prospetta sulla Piazza Paolo VI, al centro del paese. In questa chiesa, a navata unica, la statua lignea e policroma di San Leone vescovo, che si conduce in processione, troneggia sul secondo altare della parete destra. Inoltre il santo patrono ordonese viene ogni anno festeggiato due volte: il 22 gennaio, giorno della sua solennità liturgica, con le funzioni religiose e la processione che si tiene al termine della messa vespertina; e nel mese di agosto, in una data variabile che viene stabilita di anno in anno, con una Festa patronale in forma più solenne che comprende i festeggiamenti esterni, oltre alla processione ed alle celebrazioni eucaristiche.

La Festa patronale di San Leone dell’anno 2015 ha preso il via, sul piano religioso, il giorno 4 agosto, con la santa messa delle ore 18:30 nella rispettiva chiesa, dove si erano precedentemente svolti la novena ed il triduo, e la conseguente traslazione della venerata statua del santo nella Chiesa di Santa Maria del Principio, di recente costruzione e di maggiori dimensioni.

In quest’ultima chiesa, il giorno seguente, 5 agosto, si sono svolte tutte le funzioni religiose, tra cui quella solenne delle ore 11, presieduta dal vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, mons. Felice di Molfetta. Al termine della santa messa delle ore 19 ha avuto inizio la processione della statua di San Leone vescovo, condotto a spalla dai rispettivi confratelli, che ha interessato tutti i quartieri del paese ed è stata accompagnata, oltre che dai fedeli, dalle autorità e dai gonfaloni dei comuni dei Cinque Reali Siti (Ordona, Carapelle, Orta Nova, Stornara e Stornarella), nonché dalla banda musicale ordonese, la quale si era esibita in mattinata in un apposito concerto. Presso il Viale del Cimitero ha avuto luogo l’accensione dei fuochi d’artificio, dopo la quale la processione ha ripreso il suo cammino fino alla Chiesa di San Leone, nella quale, dopo la benedizione finale del parroco, ha fatto rientro la statua del santo titolare che è stata ricollocata sul trono addobbato, appositamente allestito in corrispondenza del rispettivo altare.

Nei giorni 6 e 7 agosto i festeggiamenti sono stati caratterizzati da eventi ricreativi quali: la Sagra della porchetta (6 agosto, ore 20:30); l’animazione della cover band “Wild Rose” tenutasi in Piazza Paolo VI (6 agosto, ore 21); la “Prova del Cuoco con i bambini” in Piazza Paolo VI (7 agosto, a partire dalle ore 20), a sua volta seguita dal concerto di Bianca Atzei, sul palco allestito in piazza Aldo Moro, e poi dai fuochi pirotecnici conclusivi.

Il presente fotoreportage si correda delle sottostanti sei immagini che ritraggono:
la partenza della processione di San Leone vescovo dalla Chiesa di Santa Maria del Principio (foto n. 1);
l’esibizione della banda musicale ordonese all’inizio della processione (foto n. 2);
la processione di San Leone vescovo mentre percorre Via Giovine (foto n. 3);
le luminarie di Via Giovine (foto n. 4);
l’accensione dei fuochi d’artificio presso il Viale del Cimitero, durante una sosta della processione (foto n. 5);
il manifesto dei festeggiamenti (foto n. 6).

 
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