Nei giorni 26, 27 e 28 giugno 2015 si sono svolti a Vico del Gargano, in Provincia di Foggia, i solenni festeggiamenti in onore della Madonna del Rifugio, patrona del paese insieme a San Valentino prete e martire (14 febbraio). Come da consolidata tradizione, tale festa mariana ricorre ogni anno, per tre giorni, nell’ultimo fine settimana del mese di giugno, ed è organizzata dal Comitato Festa Patronale Madonna del Rifugio.

La statua lignea e policroma della Madonna del Rifugio, raffinata opera di Scuola Napoletana del XVIII secolo, troneggia sull’altare della rispettiva cappella che si apre in fondo alla navata sinistra della Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta, nel cuore del rione Civita, il più antico nucleo urbano del paese garganico. Riccamente vestita con abito bianco e mantello celeste, damascati in oro, ed adorna di preziosi monili offerti dai fedeli vichesi nel corso del tempo, tale scultura mariana è stata condotta in processione l’ultima domenica di giugno fino al 2014, mentre a partire da quest’anno è stato stabilito di anticipare la stessa processione al giorno precedente, ultimo sabato del mese.

Dal punto di vista religioso, la Festa patronale della Madonna del Rifugio del 2015 è stata preceduta dalla novena in suo onore che si è tenuta nella Chiesa Matrice dal 18 al 26 giugno 2015. Nel giorno successivo, sabato 27, oltre alle Santa Messe festive nella stessa chiesa, l’evento più significativo ed atteso è stato quello della processione, per le vie e piazze principali, del simulacro della Madonna del Rifugio preceduto da quello di San Valentino, entrambi patroni della comunità vichese. Il corteo processionale, partito intorno alle ore 19:30, ha visto sfilare innanzitutto le cinque confraternite di Vico del Gargano che, con i loro componenti di tutte le età le loro diverse insegne, si sono susseguite nel seguente ordine: Confraternita di San Pietro, Confraternita dei Carmelitani Scalzi, Arciconfraternita del Santissimo Sacramento, Confraternita dei Cinturati di Sant’Agostino e Santa Monica ed Arciconfraternita della Morte. Subito dopo le confraternite hanno sfilato la statua di San Valentino, condotta a spalla da quattro confratelli dei Cinturati di Sant’Agostino e Santa Monica, e quella della Madonna del Rifugio con la chiave della città, preceduta dal clero locale e condotta a spalla da uomini in borghese. Dietro a quest’ultima statua si sono susseguite le autorità locali, civili e militari, con il sindaco Michele Sementino, la banda musicale “Città di San Severo” ed i fedeli restanti. Quasi al termine della processione, nel tratto di Corso Re Umberto compreso tra la Chiesa del Purgatorio e Largo Fuoriporta, è stata accesa una scenografica batteria pirotecnica che, per i suoi diversi e coloratissimi effetti, è stata molto gradita dal pubblico presente. Dopodiché i simulacri dei due Patroni sono stati ricondotti nella Chiesa Matrice, dove il giorno seguente (domenica 28) sono state celebrate altre due Sante Messe in onore della Madonna del Rifugio, a conclusione della relativa festa religiosa.

Per quanto concerne gli eventi civili, i tre giorni della festa esterna sono stati animati dalla presenza delle bancarelle, con esposizione e vendita di merci varie, lungo Corso Re Umberto mentre, di sera, sono state accese le luminarie ad arco nella stessa arteria viaria ed in Via Giuseppe Di Vagno. Inoltre, nel primo giorno della festa, 26 giugno 2015, il complesso bandistico vichese, intitolato ad A. F. Nardini e diretto dal m° Antonio Montecalvo, ha effettuato il suo giro mattutino per le vie e piazze del paese garganico, si è esibito alle ore 18:30 in un intrattenimento musicale in piazza San Francesco e successivamente, in una serata sinfonica tenutasi a partire dalle ore 21:30, sotto la cassa armonica appositamente allestita in Largo Fuoriporta. Il giorno seguente (27 giugno), solennità della Madonna del Rifugio, analoghi eventi musicali sono stati invece curati dall’Orchestra di Fiati “Città di San Severo”, diretta dal m° Antonello Ciccone, che ha anche accompagnato la processione. Nel corso della seconda serata lirico-sinfonica, tenutasi sotto la stessa cassa armonica intorno alle ore 21:30, si sono esibiti, oltre al complesso bandistico sanseverese, il soprano Gina Palmieri ed il tenore Giovanni Mazzone. Il terzo ed ultimo giorno della festa mariana (28 giugno) è stato caratterizzato in mattinata dal giro, per le principali vie vichesi, del gruppo“Sciarrabballe” che ha divertito il pubblico con la sua comicità, ed in serata dal concerto di musica leggera in compagnia di Angelo Mauro, uno dei più noti interpreti della canzone neo-romantica napoletana. Infine i grandiosi fuochi pirotecnici accesi in zona Fiera hanno concluso i festeggiamenti.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti otto immagini aventi per oggetto:
un particolare della venerata statua della Madonna del Rifugio, patrona di Vico del Gargano insieme a San Valentino prete e martire (foto n. 1);
la processione del 27 giugno 2015, con i simulacri di San Valentino e della Madonna del Rifugio durante una sosta presso la Chiesa della Misericordia (foto n. 2);
la statua di San Valentino mentre sfila in Corso Re Umberto, condotta a spalla da quattro membri della Confraternita dei Cinturati di Sant’Agostino e Santa Monica (foto n. 3);
la statua della Madonna del Rifugio mentre insegue quella di San Valentino lungo la stessa arteria viaria del centro vichese (foto n. 4);
tre momenti dell’accensione della batteria pirotecnica, al termine della processione (foto nn. 5-6-7);
il manifesto dell’evento (foto n.8).

 
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