Per le celebrazioni a ricordo dell’entrata dell’Italia nella prima guerra mondiale è stato inaugurata sabato 23 maggio 2015, nei locali di Palazzo Buonamici e nell’adiacente spazio Valentini di via Ricasoli a Prato, la mostra “La Croce Rossa per i prigionieri di guerra pratesi”.

Un percorso espositivo che raccoglie preziosissimi documenti (in cui sono visibili anche le censure), diari e materiali di soldati pratesi prigionieri nei campi tedeschi e austro-ungarici, per i quali all’epoca la Croce Rossa faceva da tramite con le famiglie curando l’invio di pacchi e della posta.

Nell’allestimento reso possibile grazie all’impegno del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Prato, vengono inoltre ricordati i 4 ospedali di guerra allestiti e gestiti dalla Croce Rossa a Prato, distretto dove nel periodo bellico dal fronte arrivarono circa 25.000 soldati feriti, presi in cura da 16 instancabili infermiere crocerossine e numerosissime volontarie.
La mostra resterà aperta fino al 13 giugno 2015.

 
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Commenti (4)


  1. Che commozione! Io conservo con cura le circa cento lettere che il mio babbo, nel 1942, ci inviava dal fronte russo sul Don, dove poi ha trovato la morte il 15 dicembre dello stesso anno!


  2. Kris guai se i giovani di oggi non aiutassero gli “anziani” a recuperare le storie ed i sacrifici dei nostri valorosi nonni. Anch’io conservo cimeli, documenti e ricordi di mio nonno, purtroppo morto alcuni mesi fa, catturato dai soldati russi nel luglio del 1941 e dalle truppe tedesche nel 1942.


  3. Se sei nata nel 1967, hai la stessa età della mia terza figlia: 7 aprile 1967

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