Dopo la 16^ edizione della “Race for the Cure” di Roma (16-17-18 maggio 2015), eccoci alla 9^ edizione di Bari svoltasi nei giorni 22 – 23 e 24 maggio 2015 .

L’evento a Bari è stato accolto con tantissimo entusiasmo sia dai cittadini del capoluogo sia da tutti i pugliesi. La giornata di domenica 24 maggio 2015, che prevedeva tempo incerto e probabili piovaschi, si è svolta, invece, sotto un solleone insperato che ha permesso a tutte le persone di partecipare, in maniera piacevole e divertente, a tutti gli eventi in programma.

Dopo la premiazione dei runners, alle 9.30 in Piazza Prefettura sono partite la 5 km della corsa competitiva e amatoriale e la 2 km di passeggiata. “Senatore della Gara”, sempre presente in tutte le nove edizioni, è il podista Vito Sardella, vincitore della competitiva uomini.

Quest’anno la manifestazione è stata accolta con grandissimo entusiasmo tanto che si stima che abbiano partecipato quindicimila persone tra uomini, donne e bambini, secondo gli organizzatori.

Mentre si svolgevano le gare e la passeggiata, sul palco in piazza Prefettura, presentati da Stefano Alicchio, si sono esibiti, per primi, gli Spread; una piccola parte del gruppo di cinquanta bancari “artisti” del Banco di Napoli che partecipano a varie manifestazioni di beneficenza per raccogliere somme per varie associazioni no profit e che si esibiranno per la Komen a ottobre 2015 al Teatro Team di Bari.

Il secondo momento musicale e gli altri a seguire hanno visto sul palco il duo Alessandro Di Giulio e Carmen De Benedictis, sei musicisti con Roberto Valenza, Alex Spadavecchia, Rosanna De Clesis, Antonella dell’Olio e tanti altri.

Hanno partecipato alla splendida mattinata del 23 maggio l’artista Rosanna Banfi, madrina della manifestazione insieme a Maria Grazia Cucinotta, assente giustificata, il prof. Riccardo Masetti, presidente Komen Italia e direttore del Centro di senologia del Policlinico Gemelli di Roma, il prof. Vincenzo Lattanzio, presidente del comitato Puglia della Susan G. Komen Italia, il sindaco di Bari Antonio Decaro, l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, i dirigenti della Johnson&Johnson, Natuzzi Divani e altri.

Il prof. Vincenzo Lattanzio ha affermato che il successo ottenuto è una prova che questa iniziativa ha raggiunto il cuore dei baresi e di tutte le città della Puglia, vista la presenza di quindicimila partecipanti individuali e/o di gruppo.

Rino Pipoli, Presidente della Bari ROAD Runners e responsabile tecnico della Race for the Cure, ha affermato: la “Race for the Cure” è una manifestazione attraverso la quale la passione, di tutti noi podisti e non, diffonde valori, promuove lo sport e dà un aiuto concreto all’associazione Race for the Cure. E’ impossibile non esserci!!!

Il momento più commovente ed emozionante della mattinata è stato quando sono stati lasciati volare nel bel cielo blu di Bari migliaia di palloncini rosa e bianchi.

I cinque vincitori per ogni categoria sono stati, per le “Donne in Rosa”: Lucrezia Longobucco, Rosanna Daddato, Mariangela Federico, Roberta Monaco e Bruna Fiorini; per la competitiva donne: Silvana Diamia, Pina Fornelli, Daniela Troccano, Daniela Tarallo e Loredana Salandra; competitiva uomini: Vito Sardella, Drame Fousseni, Vincenzo Trentadue, Francesco Minerva e Santino Zaninge; per la categoria dei bambini: Michele Saracino, Martina Iacobellis, Iacopo Ragno, Ettore Palmiotti e Roberto Bozzi.

Il Villaggio Race, in piazza della Prefettura, ha aperto la manifestazione venerdì pomeriggio del 22 maggio, ha proseguito il sabato 23 maggio per tutta la giornata, per terminare domenica 23 maggio. Nel villaggio, un luogo di intrattenimento per tutta la famiglia, era possibile usufruire di consulti medici e prestazioni specialistiche per la diagnosi precoce dei tumori al seno, stage ed esibizioni di fitness relativi a discipline sportive, musica, giochi per bambini e tante iniziative educative e ricreative per le Donne in Rosa che hanno combattuto e/o continuano a combattere il tumore al seno. Sono “Donne in Rosa” che testimoniano che da questa malattia si può guarire, che non si deve mollare e la si deve vincere, a prescindere dalla paura e dai momenti di sconforto che assalgono chi li vive in prima persona ma anche tutta la famiglia.

Nata nel 2000, la Race for the Cure, organizzata dalla Susan G. Komen Italia, organizzazione senza scopo di lucro, si basa sul volontariato con l’intento di lottare contro i tumori del seno con una campagna di sensibilizzazione e di prevenzione.

Seguiranno la 9^ edizione della Race for the Cure di Bologna (25-26-27 settembre 2015) e la prima a Brescia (16-17-18 ottobre 2015).

 
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Commenti (2)


  1. Buona sera Diana,

    attualmente con 114 mi Piace, non ha bisogno di commenti, quindi scrivo soltanto:

    “Complimenti”

    Un saluto

    M


  2. E’ un argomento che tocca molte persone … e sono contenta se si riesce a far comprendere quanto sia importante la prevenzione …

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