Come molti sanno, il 20 marzo, si è verificata un’eclissi solare, visibile nel suo aspetto parziale anche dall’Italia. A Firenze la percentuale di copertura del sole si è aggirata intorno al 59%. Decisa a provare ad immortalare l’evento, mi sono attrezzata di appositi occhialini e di filtri autocostruiti per la macchina fotografica con l’apposita pellicola per la visione dell’eclissi reperita in un negozio specializzato in materiale astronomico.
La mattina mi alzo e con gioia scopro che la giornata è bellissima, senza nemmeno una nuvola, appena soffusa di foschia, dato che la pioggia dei giorni precedenti ha lasciato un vago senso di umido sospeso fra terra e cielo.
Scelgo come punto di osservazione la Basilica di San Miniato, anche in omaggio alla recente scoperta nella navata di questa chiesa di una meridiana solare che segna il momento esatto del solstizio d’estate.

La chiesa, bellissima, e a cui vale sempre la pena di fare una visita quando si passa da Firenze, si erge a guardia della città e da qui è possibile ammirare un bellissimo panorama, aperto su Palazzo Vecchio, la Cupola del Duomo, il Campanile di Giotto e tanto, tanto altro.
Monto cavalletto, macchina fotografica, sistemo tutti i filtri e mi accingo a scattare foto con lo scatto remoto, mentre intanto osservo il progredire dell’eclissi attraverso gli appositi occhialini presi insieme al resto.
In visita alla Basilica tante scolaresche e tanti turisti, Firenze in primavera è una delle mete italiane più ambite dal turismo, e molti guardano incuriositi la mia postazione. Non potevo certo osservare in solitaria il meraviglioso fenomeno celeste e i miei occhialini son spesso passati di mano in mano.
Fantastico osservare i sorrisi dei bambini che si trasformavano in “O” di meraviglia o l’esclamazione di sorpresa dei tanti stranieri che si son avvicinati.

Qualcuno incuriosito ha chiesto informazioni, qualcuno già sapeva tutto, ma è stato comunque una esperienza molto interessante.
Essendo una eclissi parziale, il cielo non si è oscurato completamente, ma nei minuti intorno al massimo si avvertiva una strana sensazione, come se in quel momento sul sole stesse passando una nuvola leggera, ma il cielo in effetti era completamente terso…
Alla fine, il sole è tornato a splendere nella sua interezza ed ha cominciato a fare anche caldo, chiaro segnale che della primavera che incalza e non solo dal punto di vista astronomico.

Foto 1 – la chiesa di San Miniato vista da Firenze;
Foto 2 e 3 – il meraviglioso panorama che si può ammirare da San Miniato in vari momenti della giornata;
Foto 4 e 5 – l’aquila posta sopra la facciata della chiesa contro il sole già in eclissi;
Foto 6 – alcune fasi dell’eclissi.

 
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