Il secondo appuntamento del Capodanno cinese interessa la zona centrale di Prato; esso significa per la comunità cinese, un avvicinamento a quella italiana; anche se solo in questo periodo, qualche sprazzo di “meeting” comincia ad esserci.
Il corso parte dal tempio buddhista, situato in una piccola piazzetta prominente a Piazza del Mercato Nuovo.
In primis le funzioni che aprono il capodanno, eseguite coi suoi riti nel tempio, sia in cinese che italiano, indi la fuoriuscita del dragone dal tempio che dà inizio a questa sfilata; Piazza Ciardi, il duomo sono gli scenari che accolgono questa manifestazione, prima di giungere in Piazza del Comune dove avverrà il vero spettacolo.

Gli Sbandieratori della Signoria, appositamente giunti da Firenze, le barche guidate da cinesi, i pesci, i figuranti con la testa di capra, i mandarini, la danza dei ventagli allieteranno gli occhi dei presenti.
Il capodanno cinese, dopo molti anni, ritorna nella piazza comunale della città; dopo varie proteste l’ex sindaco decise di limitare la parata a Piazza San Domenico.
Il nuovo sindaco ha optato per ripristinare il corso originale, sperando che esso si possa ripetere l’anno venturo e magari quello venturo dopo.
A proposito delle autorità cittadine: quest’anno sono state proprio loro ad aprire la manifestazione, cercando così un “incontro” con la tanto temuta e misteriosa comunità cinese.

Seguono le immagini riprese in diversi punti della città toscana.

 
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