Due corone d’alloro sono state deposte davanti alle lapidi che ricordano lo scrittore Aniello Cicalese e lo scultore Domenico Paduano, entrambi deportati nei campi di sterminio nazistae insigniti della Medaglia d’onore dal Presidente della Repubblica.

Così Pompei ha celebrato la Giornata della Memoria, con una cerimonia che ha coinvolto istituzioni civili e religiose e una folta rappresentanza del mondo della scuola, conclusa dall’esecuzione dell’inno di Mameli ad opera del complesso bandistico Bartolo Longo – Città di Pompei, diretto dal maestro Francesco Federico.

Erano presenti tra gli altri il vicesindaco Claudio Alfano, il cerimoniere del Comune generale Giovanni Albano, il presidente della banda Bartolo Longo fratel Filippo Rizzo, il preside della scuola media statale Matteo della Corte Fiorenzo Gargiulo.

 
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Commenti (7)


  1. Ciao Marcello ,2 foto cosi simile in un Contets saresti da FC ;-) :-)


  2. Nessuno sfugge all’ispettrice Marivodo…mi hai beccato! ;-)


  3. Be’ almeno questa volta non hai fatto un fotoreportage… con una sola foto :-D


  4. Ci avviciniamo alla soglia massima… ;-)


  5. Scusatemi tanto, ma che commenti fate, sotto questo articolo.
    La partecipazione, il coinvolgimento, la tristezza, l’emozione.
    per non dimenticare


  6. @ilicemonti50: sì, hai ragione ci siamo soffermati sulla “forma”,
    trascurando il ben più importante contenuto


  7. @ilicemonti50: chiedo venia a nome di tutti quelli che hanno fatto un commento fuori luogo, grazie per la testimonianza!

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