A Carapelle, comune della Provincia di Foggia facente parte dei Cinque Reali Siti, si sono svolti domenica 5 ottobre 2014 i consueti festeggiamenti in onore di Maria SS. del Rosario, sua Patrona insieme a San Francesco di Paola, festeggiato invece il 2 aprile di ogni anno.

La solennità liturgica della Madonna del Rosario odierna, che ricorre il 7 ottobre di ogni anno, fu istituita dal papa San Pio V col nome di “Santa Maria della Vittoria” per commemorare appunto la vittoria riportata a Lepanto, in Grecia, dalla Lega Santa contro la flotta turca nello stesso giorno e mese dell’anno 1571, che era di domenica. Secondo i Cristiani il merito della vittoria fu della Madonna, da costoro invocata, prima della storica battaglia, attraverso la recita del Santo Rosario. Per tale ragione il successivo papa, Gregorio XIII, intitolò questa solennità a “Maria SS. del Rosario”. Nel 1716 fu estesa alla Chiesa universale, e venne in definitiva fissata al 7 ottobre dal papa San Pio X nel 1913.

Dal punto di vista religioso e tradizionale l’evento più atteso della festa patronale carapellese del 5 ottobre 2014, che ricorre ogni anno la prima domenica di questo mese, è stato senza dubbio quello della processione della venerata statua della Madonna del Rosario per le principali vie e piazze dell’abitato, che ha avuto inizio dall’omonima chiesa parrocchiale al termine della santa messa domenicale pomeridiana, ivi celebrata a partire dalle ore 18.

La venerata statua mariana è stata per l’occasione collocata su un ponteggio con ruote, ricoperto da drappi rosa e celesti, riprendenti i colori dell’abito della statua stessa, ed adorno di fiori e di una coppia di candelabri con luci. A condurlo in processione hanno provveduto cinque portatori in abito confraternale completamente rosso. Il simulacro della Madonna del Rosario, seguito solo dai membri del locale corpo bandistico, ha sfilato alla fine del corteo processionale che è stato a sua volta aperto dalla Croce e dai bambini delle prime comunioni, disposti su due file laterali e seguiti in quest’ordine dai fedeli, a loro volta guidati, nelle preghiere e nei canti, da don Angelo Festa, parroco della Chiesa di San Giuseppe.

Quasi alla fine dell’itinerario processionale, nell’ampia ed alberata Piazza Giovanni Paolo II, presso le bancarelle, il simulacro della Madonna del Rosario ha sostato ed è stato rivolto verso di essa. Nel contempo il parroco della rispettiva chiesa, don Vincenzo Patano, ha tenuto il suo discorso ed ha impartito la benedizione, a cui ha fatto seguito, nella stessa piazza, l’accensione dei fuochi pirotecnici, durante i quali è venuta giù la pioggia, che in questa giornata di maltempo aveva sinora risparmiato tutta la processione. Subito dopo lo spettacolo pirotecnico, il simulacro mariano è stato velocemente ricondotto nella sua chiesa e ricollocato sull’altare maggiore.

Il presente fotoreportage si correda delle sottostanti sei immagini che raffigurano:
la processione di Maria SS. del Rosario di domenica 5 ottobre 2014 (foto n. 1-2);
la statua mariana venerata dai carapellesi (foto n. 3);
una fontana pirotecnica, accesa nell’ampia ed alberata Piazza Giovanni Paolo II (foto n. 4);
un ritratto della Patrona, circondato da bengala accesi (foto n. 5);
il rientro della statua della Madonna del Rosario nell’omonima chiesa parrocchiale (foto n. 6).

 
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