Nei giorni 15 e 16 agosto 2014, come avviene annualmente, si è svolta a Casalnuovo Monterotaro la festa patronale in onore di Maria SS. della Rocca.

Il relativo culto ha un’origine correlata a quella dell’abbazia benedettina di Santa Maria de Rocca, fondata tra il XII ed il XIII secolo, nei pressi della riva destra del fiume Fortore, da Johannes de Rocca, signore, dal 1187 al 1218, dell’antico e vicino insediamento fortificato di Mons Rotarius (Monterotaro), che era situato sull’omonimo monte, alto 550 m s.l.m., che si eleva a pochi chilometri ad ovest del paese attuale. Di tale abbazia mariana oggi rimangono pochi ruderi. A partire dal XIV secolo, all’abbandono di Mons Rotarius da parte dei suoi abitanti che si trasferirono nel luogo dove fondarono l’attuale Casalnuovo, fu indissolubilmente legato il trasferimento nel nuovo centro abitato del culto di Santa Maria de Rocca. Nel suo punto più alto venne in seguito eretta, a partire dal 1656 e con il contributo finanziario della popolazione, la Chiesa di Santa Maria della Rocca che ereditò dunque il titolo dell’abbazia, ormai decaduta ed abbandonata nel XV secolo, e divenne il nuovo luogo dove venerare la patrona della comunità casalnovese. Tale chiesa, che in origine si trovava poco al di fuori del centro abitato, venne completata nel 1732.

La festa patronale in onore di Santa Maria della Rocca si svolgeva in passato nel mese di maggio fino alla fine degli anni ’60 del secolo appena trascorso con processione della statua della patrona al mattino. Agli inizi degli anni ’70 si decise di spostarli a metà agosto per consentire la partecipazione dei numerosi casalnovesi emigrati, che ritornavano nel proprio paese di origine durante le vacanze estive. Successivamente la processione della venerata statua di Santa Maria della Rocca venne spostata dal mattino al tardo pomeriggio del 15 agosto.

Attualmente la venerata statua di Maria SS. della Rocca, che troneggia sull’altare maggiore della rispettiva chiesa, nota ai casalnovesi come “Cappella”, viene traslata nella Chiesa Parrocchiale dei SS. Pietro e Nicolò, situata al centro del paese, l’ultima domenica di aprile di ogni anno e vi rimane fino al 12 settembre (solennità del Nome di Maria). Di conseguenza la novena a Maria SS. della Rocca (dal 6 al 14 agosto) e le funzioni religiose della festa patronale si svolgono in quest’ultima chiesa, dalla quale, ovviamente, parte e vi fa rientro la processione del 15 agosto.

Per quanto riguarda la festa patronale del 2014, alle ore 11 del 15 agosto è stata celebrata la Santa Messa solenne, con panegirico, da parte di mons. Michele Di Ruberto, arcivescovo titolare di Biccari. Tale funzione religiosa è stata animata dalla Schola Cantorum della parrocchia stessa. Al termine della Santa Messa delle ore 18:30, celebrata dal parroco don Mario De Crescenzo, la pregevole e venerata statua di Maria SS. della Rocca col Bambino, vestita di bianco con preziosi damaschi d’oro, è stata prelevata dal trono allestito ad hoc nell’abside centrale. Prima della sua uscita per la processione, alla Madonna ed al Bambino sono state sostituite le corone che avevano sulla testa con altre più preziose e sono stati aggiunti altri monili e collane d’oro, offerti dai fedeli come devozione, nonché due angioletti ai piedi della Vergine, vestiti ed addobbati in modo analogo. L’uscita del simulacro di Maria SS. della Rocca è stata salutata dall’applauso scrosciante dei fedeli e dalle note della Marcia di Mosè di Gioacchino Rossini, intonate dai membri del “Gran Concerto Bandistico Città di San Severo” che hanno curato gli accompagnamenti musicali per la processione e si sono anche esibiti prima di essa, durante l’omaggio ai Caduti di tutte le guerre, ed in serata nel concerto lirico tenutosi intorno alle ore 21:30 nell’adiacente Piazza Plebiscito, illuminata dalle luminarie.

Il corteo processionale, con la statua della Madonna condotta a spalla da portatori alternatisi lungo il percorso, ha attraversato innanzitutto il Corso card. Pietro Parente, anch’esso dotato di luminarie, e poi le principali vie e piazze del paese. Vi hanno preso parte i religiosi ed i fedeli casalnovesi, residenti ed emigrati, i loro parenti ed amici, i gonfaloni, i sindaci e le autorità dei comuni di Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia e Pietramontecorvino, ed anche il gonfalone ed i membri dell’Associazione Casalnovesi che ha sede a Torino.

Nel pomeriggio del giorno seguente (16 agosto) è stata celebrata un’ulteriore Santa Messa festiva, alle ore 19, nella medesima chiesa parrocchiale, ed in serata, sul palco di Piazza Plebiscito, si è tenuto lo spettacolo di musica leggera con “Gitano”, al quale ha fatto seguito l’atteso e coinvolgente concerto degli “Almamegretta”. A mezzanotte i fuochi d’artificio, accesi in Largo Trieste, hanno concluso i festeggiamenti.

Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti sei immagini che raffigurano:
il trono addobbato, con la statua di Maria SS. della Rocca, collocato nell’abside centrale della Chiesa Madre dei SS. Pietro e Nicolò (foto n. 1);
la statua di Maria SS. della Rocca subito prima della sua uscita per la processione (foto n. 2);
i gonfaloni di Casalnuovo Monterotaro e degli altri comuni della zona in attesa della processione (foto n. 3);
due momenti della processione della Madonna della Rocca, patrona di Casalnuovo Monterotaro (foto n. 4-5);
il manifesto della festa patronale casalnovese 2014 (foto n. 6).

 
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