Stabiae era un’antica città dell’Italia meridionale che sorgeva sulla collina di Varano, nei pressi dell’odierna Castellammare di Stabia, a pochi passi dal comune di Gragnano. La città scomparve insieme a Pompei, Ercolano e Oplontis durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.
Stabiae fu una delle mete preferite dai patrizi romani per le loro villeggiature, tanto che vi costruirono numerose ville residenziali.

Nel 1749, nel periodo borbonico, furono iniziati gli scavi per riportare alla luce i suoi resti; ma dopo pochi anni, nel 1782, i lavori vennero interrotti poiché tutte le attività vennero indirizzate al recupero di Pompei. Solo nel 1950, grazie all’interessamento del preside Libero d’Orsi, furono riprese le attività di scavo nella zona di Varano riportando alla luce due splendide ville oggi aperte al pubblico: villa San Marco e villa Arianna.

Gli scatti delle ville:
da 1 a 5: Villa Arianna;
da 6 a 10: Villa San Marco.

 
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