Come ogni anno, anche quest’anno a Firenze si è svolto il Trofeo Marzocco, una gara tra gruppi di sbandieratori, provenienti da tutto il territorio italiano. Il nome di questo trofeo trae ispirazione dalla parola marzocco, o marzucco, che nella Repubblica Fiorentina rappresentava il leone simbolo del potere popolare.

Quest’anno in occasione della XX edizione del trofeo, coincidente con il 40° anniversario della fondazione degli Sbandieratori degli Uffizi, è stato teatro delle evoluzioni di ben otto gruppi di sbandieratori:
Bandierai degli Uffizi di Firenze – Toscana;
A.S.T.A. – Sbandieratori del Palio di Asti – Piemonte;
Sbandieratori “Leone Rampante” di Cori (LT) – Lazio;
Sbandieratori e Musici della Città dei Candelieri di Sassari – Sardegna;
Selezione Sbandieratori Associazione Palio di Feltre – Veneto;
Sbandieratori e Musici città di Amelia (TR) – Umbria;
Sbandieratori e Musici Maestà della Battaglia – Quattro Castella (RE) – Emilia Romagna;
Sbandieratori di Santa Maria al Pozzolo – Cerreto Guidi – (FI) – Toscana.

L’evento è iniziato al Palagio di Parte Guelfa, sede dei Bandierai degli Uffizi, con il Corteo Storico di Firenze seguito da tutti i gruppi di sbandieratori partecipanti al trofeo, ed ha sfilato per le vie del centro storico, accolto nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio dal saluto delle autorità cittadine. I gruppi sono poi scesi in Piazza Signoria, assiepata di gente venuta ad assistere e sono iniziati i giochi, dopo l’estrazione a sorte della sequenza delle squadre.

Le esibizioni di tutti sono state magnifiche, colorate, coreografiche, stupefacenti, talvolta acrobatiche, tutte accompagnate dalla musica ritmata dei rispettivi musici con tamburi e chiarine.
Il poter assistere a gruppi provenienti da tante regioni ha consentito di vedere evoluzioni e abilità diverse, inusuali e molto interessanti, oltre che estremamente spettacolari.
I partecipanti spaziavano per età, dai giovani ai più maturi, e considerevole è stata la presenza femminile, anche se purtroppo non tutti i gruppi di sbandieratori ancora ammettono le donne fra le loro leve.

A metà esibizione la pioggia ha cominciato a inzuppare spettatori e protagonisti, ma nessuno si è mosso: si sono aperti colorati ombrelli dalla parte del pubblico, mentre i gruppi continuavano le esibizioni come se niente fosse! Alla fine mentre la giuria componeva la classifica, si è esibito il gruppo dei ragazzi dei Bandierai degli Uffizi per la gioia di vedere che una tale tradizione continua anche con le nuove leve.

Infine la giuria, composta dai rappresentanti di tutti i gruppi partecipanti, insieme a Luciano Artusi, studioso e divulgatore di fama internazionale della storia fiorentina e toscana, e Michele Pierguidi, presidente del Calcio Storico Fiorentino in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, ha aggiudicato il premio “Leonardo Artusi” per la Storicità al gruppo del Leone Rampante di Cori, il premio “Armido Morellato” per la Musica ai Bandierai degli Uffizi di Firenze, il premio per l’esecuzione della Grande Squadra a Maestà della Battaglia di Quattro Castella.
Infine, il TROFEO MARZOCCO XX Edizione è stato aggiudicato a: Maestà Della Battaglia di Quattro Castella, mentre secondi classificati sono stati i Bandierai degli Uffizi di Firenze e terzi classificati gli Sbandieratori “Leone Rampante” di Cori.

Foto:
1 – Il saluto delle autorità cittadine nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio;
2,3 – In Piazza Signoria, il corteo storico;
4,5 – L’esibizione dei Bandierai degli Uffizi di Firenze;
6,7 – L’esibizione degli Sbandieratori e Musici Maestà della Battaglia – Quattro Castella (RE) – Emilia Romagna;
8 – L’esibizione degli Sbandieratori del Palio di Asti;
9 – L’esibizione degli Sbandieratori e Musici Città di Amelia:
10 – I vincitori del XX Trofeo Marzocco: Maestà della Battaglia – Quattro Castella (RE) – Emilia Romagna.

 
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Commenti (1)


  1. Bello e bellissime foto Ale ! :)

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