La Settimana Santa a Trapani è caratterizzata dalla processione dei Misteri. Dal Venerdì Santo fino a sabato batte il suono della ciaccola, si ascoltano le varie marce funebri nelle stradine del centro storico e del rumore della scarrozzate nonché le chiacchiere dei fedeli.

Dall’apertura del portone della Chiesa del Purgatorio alle ore 14,00 del venerdì fino alle ore 8,00 del sabato si svolge la processione dei Misteri. Diciotto gruppi sacri insieme ai due simulacri di “Gesù nell’Urna” e “l’Addolorata”. Sin dal momento della loro uscita fino al rientro in Chiesa tutti i gruppi vengono trasportati da persone , chiamate “massàri”, a spalla, per le vie del centro storico dondolando al ritmo di una marcia funebre. Lo spettatore che assiste da lontano ammira queste statue muoversi a suon di musica. Partecipare ai Misteri significa avere fede e attraverso i Misteri si da l’idea di far vedere la passione del Signore per potersi commuovere camminando insieme a lui, perché soltanto se ci si commuove per qualche cosa si capisce di amarla veramente, con un’emozione assolutamente unica.

I gruppi sono venti così suddivisi:
I “La separazione“ – II “La lavanda dei piedi” – III “Gesù nell’orto dei Getsemani” – IV “L’arresto” – V “La caduta al Cedron” – VI “Gesù dinanzi ad Hanna” – VII “La negazione“ – VIII “Gesù dinanzi ad Erode” – IX “La flagellazione“ – X “La coronazione di spine“ – XI “Ecce Homo“ – XII “La sentenza“ – XIII “L’ascesa al Calvario“ – XIV “La spogliazione” – XV “La sollevazione della croce” – XVI “La ferita al costato” – XVII “La deposizione” – XVIII “Il trasporto al sepolcro“ – XIX “Gesù nell’urna” – XX “L’Addolorata”.
Le foto rappresentano le varie fasi della processione.

 
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