Il vecchio ospedale di Casalmaggiore nacque nel cuore dell’antico Borgo di Sotto.

Nel Medioevo era già esistente un ospizio per pellegrini, ma le prime descrizioni risalgono alla fine del 1400.
Nel 1500 nacque la Confraternita della Morte che prosegue nella gestione dell’ospizio che fu poi trasformato in ospedale per gli infermi.

Nel 1700 inizia la costruzione del nuovo ospedale, con impianto a crociera, ammodernato nel 1800 con la nuova tipologia alla francese con padiglioni e ottagono centrale.

Con l’aumento della popolazione, negli anni ’20 e ’30 e poi negli anni ’80, fu necessario aggiungere tre nuovi padiglioni, un dispensario antitubercolare, un corpo di passaggio che collegava quest’ultimo alla parte più antica del nosocomio e a quello nuovo (reparto donne).

L’ospedale venne chiuso nel 1992 con l’apertura del nuovo complesso ospedaliero Oglio Po. In seguito furono abbattuti il dispensario e il corpo di passaggio e venne ristrutturata una parte vicino alla chiesa per nuovi alloggi popolari.

La parte rimanente, dopo trent’anni di abbandono, è fatiscente: alcune parti del tetto e di manufatti interni sono crollati, alcuni locali sono stati utilizzati come rifugio da disperati in cerca di riparo.

Ora sarebbe auspicabile recuperare almeno in parte lo stabile, per utilizzarlo come ambulatori dell ASL o per altri scopi e così valorizzare sia la bellissima chiesa inserita nel complesso sia mantenere la memoria storica di un edificio che tanta importanza ha avuto nella storia della città.

Le foto in bianconero si presumono scattate dal fotografo casalasco Ferrari Luciano, risalenti ai primi anni Sessanta e facenti parte dell’archivio storico della Biblioteca Comunale.

 
© Riproduzione Riservata
 

Commenti (1)


  1. interessante reportage che evidenzia purtroppo come tanti bei edifici oggi vengono abbandonati e si auspica in una loro ristrutturazione

Lascia un Commento