Il cuccù è tipico dell’artigianato artistico di Matera e si dice che ogni famiglia materana, in Italia e nel mondo, ne possieda almeno uno.

Il fischietto tradizionale materano raffigura un gallo, simbolo di forza e difesa contro i malefici. Il suono prodotto dalla figura base è bitonale, ed è per questo che in dialetto si chiama “cuccù” perché richiama il canto del cuculo.

Ho trovato la “bottega-sasso” di Giovanni scendendo dal Monterone dopo la visita alla chiesa rupestre della Madonna de Idris.

Meno che la cottura in forno fatta in un altro ambiente, tutta la lavorazione del fischietto avviene in questo antro rupestre molto affascinante che Giovanni ti fa visitare con tante spiegazioni e simpatia!

 
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Commenti (4)


  1. Un bellissimo reportage.


  2. Merci :D un bellissimo posto :-)


  3. Ehehehe, un giorno di questi devo andare a far vedere a Giovanni le foto che gli ha fatto quella signora francese che l’ha vistato qualche tempo fa.
    Complimenti Dominique, “buon occhio” non mente. E’ uno splendido fotoreportage :)


  4. si può ” legare” questi 2 reportage ? grazie

    http://notizie.comuni-italiani.it/foto/49542

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