Con la Processione dell’Addolorata, alla mezzanotte del Giovedì Santo, hanno avuto inizio ufficialmente i Riti della Settimana Santa a Taranto per concludersi sabato 7 con il rientro della successiva Processione dei Misteri.

La manifestazione religiosa, che sembra abbia avuto inizio nel lontano 1794, è a cura della confraternita di Maria SS. Addolorata e San Domenico con partenza dalla suggestiva Chiesa di San Domenico nel centro storico per arrivare nella città nuova dopo 14 ore.

La caratteristica è l’incedere lentissimo con il tipico dondolio dei Confratelli Perdune nel loro caratteristico abito bianco, la mozzetta di colore nero, un cappuccio bianco calato sul viso, un cappello a falde larghe di colore nero sulle spalle.

La processione è aperta dalla troccola (strumento in legno che produce un caratteristico suono), le psàre (gli unici bambini che partecipano alla processione), la Croce dei Misteri, i crociferi, 14 poste (coppie di confratelli), il trono e infine la statua dell’Addolorata portata a spalle da quattro Confratelli.

Lo spettacolo di fede a cui si assiste è indescrivibile, così coinvolgente ed emozionante che è sufficiente viverlo una volta per restare suggestionati.

 
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