Il Monastero di San Pietro a Perugia risulta un complesso edilizio che corrisponde alla tipica struttura abbaziale voluta da San Benedetto.

Salendo a Perugia, emerge dal verde la possente basilica con il campanile, straordinaria torre di controllo e di difesa. San Pietro, cattedrale costruita ai margini della città antica, divenne monastero nel X secolo.
Il complesso monumentale dell’Abbazia di San Pietro come si presenta oggi, è il risultato di ripetute modifiche ed aggiunte succedutesi durante i secoli e questo spiega la notevole diversità di elementi strutturali che costituiscono la “fabbrica di San Pietro”.

Tre sono i chiostri presenti all’interno: il chiostro d’ingresso, il chiostro minore o “delle stelle” e il chiostro del capitolo o del pozzo che, in realtà, è il primo ad essere stato costruito.
Oggi restano quasi intatti gli imponenti sotterranei con i basamenti degli edifici per una superficie di 4.500 metri quadrati: sono stati iniziati i lavori per la pavimentazione ma si sono poi fermati per mancanza di fondi.

Sempre all’interno del complesso è possibile visitare l’orto “medicale” medievale che rappresenta un simbolo del giardino di un tempo, in special modo di un complesso benedettino in cui vigeva la regola della presenza ininterrotta di acqua.
Vi si possono scoprire le coltivazioni aromatiche, alimentari e salutari, le erbe mediche ed officinali e anche allegorie religiose come l’acqua metafora di Cristo sorgente di vita e l’albero della vita, raccontato dalla Genesi.

L’antico complesso benedettino di San Pietro è anche sede della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Perugia.

Foto 1 – il possente campanile
Foto 2 – l’interno della chiesa
Foto 3 – il secondo chiostro
Foto 4 – il terzo chiostro con lucernai per i sotterranei
Foto 5 – il lavabo avanti il refettorio
Foto 6 – i sotterranei
Foto 7 – piccole cascate d’acqua nell’orto medicale
Foto 8 – un ulivo secolare
Foto 9 – il chiostro d’ingresso

 
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Commenti (4)


  1. Reportage molto ben fatto, complimenti


  2. Bravo Giancarlo, ottimo reportage da un posto assolutamente da visitare, ulteriormente valorizzato dalle tue foto e dalla descrizione.


  3. Complimenti anche per questo Giancarlo


  4. Bel lavoro anche questo!! Invoglia ad andare a visitare questi posti!!

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