All’inizio della primavera la piazza Niccolò Tommaseo a Milano si veste a festa. Di forma rettangolare si apre nell’elegante quartiere Magenta, a due passi da Santa Maria delle Grazie e dal Cenacolo vinciano.

Quello che la rende unica in questo periodo dell’anno è la presenza dei giardini intitolati a Renata Tebaldi che vantano sei magnolie giapponesi, due color avorio e quattro rosa. La fioritura dura poco più di una settimana perché questi alberi colorati come farfalle perdono la loro bellezza nel giro di pochissimo tempo.

Vanitas la definivano i latini, l’essenza della bellezza che svanisce troppo in fretta. Un paio di weekend per immortalare questo prodigio della natura, per respirare un profumo esotico che parla di mondi lontani.

I fiori che sembrano racchiudere la luce del sole, e che furono importati nel XVIII secolo dall’Asia, spiccano sui rami nudi e ben si compenetrano con le armoniose architetture neorinascimentali dell’esclusivo Istituto delle Marcelline e con le facciate novecentesche dei palazzi che prospettano sulla piazza.

Il turista non frettoloso, che vuole dedicare una giornata alla scoperta del Cenacolo vinciano, non può non soffermarsi in questo angolo di Milano che parla di natura e di un microcosmo raro a trovarsi nella città dei grattacieli e dell’imminente expo.

 
© Riproduzione Riservata
 

Commenti (10)


  1. Ottimo fotoreportage!


  2. bravissima Rossella, ottima ed interessante descrizione con foto stupende!


  3. Bellissimo reportage e foto incantevoli…. Brava Rossella!


  4. che splendore! brava Rossella!


  5. Evviva è arrivata la primavera, bravissima!


  6. Grazie ragazze, W la primavera!


  7. che splendido giardino fiorito, molto bello questo fotoreportage, brava Rossella

Lascia un Commento