L’8 gennaio al Palamaggiò di Castel Morrone si è svolta la gara Otto Juve Caserta – Fabi Shoes Montegranaro valevole per la quindicesima giornata del campionato di Lega A1 di basket 2011-2012.

Dopo 3 sconfitte consecutive ad Avellino e Venezia ed in casa contro Bologna, preoccupanti non solo per il risultato negativo, ma anche perché si sono verificate mostrando, tranne forse a Venezia, una forte involuzione nel gioco, si attendeva il match contro Montegranaro come la partita del rilancio, anche perché avrebbe debuttato quello che da tanti, forse dalla maggioranza dei tifosi, è ritenuto il salvatore della patria, quel Charlie Bell che vanta una discreta esperienza NBA ed anche del campionato italiano (ha militato a Livorno, Treviso e Bologna), quindi, non l’ultimo arrivato ma un giocatore di un certo valore. Sicuramente superiore al fantasma che vagava in campo per la Juve Caserta chiamato Rose.

Un altro motivo di attesa per la partita era rivedere all’opera il capitano di tre anni bellissimi della Juve Caserta, Fabio Di Bella, passato in estate alla Sutor Montegranaro. Si temeva anche un’accoglienza polemica nei suoi confronti, dal momento che tradendo tutte le attese, Dibo (così è soprannominato il cestista) aveva scelto, solo ed unicamente per motivi economici, la sponda montegranarina. Invece, per fortuna ciò non è avvenuto.
Fabio, capitano del miracolo Juve degli scorsi anni, è stato accolto tra gli applausi scroscianti del Palamaggiò.

Ma veniamo alla partita. La Juve, che ora per il nuovo sponsor si chiama OTTO, schiera un quintetto tutto straniero: Bell, Collins, Doonerkamp, Fletcher, Smith. Il primo quarto la Juve lo gioca sfruttando i suoi lunghi, soprattutto Smith che segna 7 dei primi 11 punti casertani. Anche Fletcher fa un ottimo lavoro.
La partita, pur non essendo esaltante e forse una delle peggiori vista al Palamaggiò, scivola stancamente ed il primo quarto lascerebbe capire che la Otto non dovrebbe avere difficoltà a fare sua la posta in gioco.

Invece nel secondo quarto i Montegranarini cambiano marcia approfittando anche del calo dei casertani: McNeal e Kirksay colpiscono ripetutamente da 6,75 e, dall’altra parte, si assiste all’ennesima prova preoccupante di un Collins in chiara involuzione di gioco da 2 o 3 domeniche. Il neo arrivato Bell, dopo un primo canestro che lasciava prevedere una grande prova, invece stentava ad inserirsi negli schemi di gioco ed ha sbagliato qualcosa più del lecito, ma non è da criticare in quanto reduce da un periodo di inattività.
Il giocatore ha lasciato intravedere qualcosa del suo valore nel 3° quarto, ma un giudizio su di lui lo si potrà dare solo tra 2 o 3 giornate.

Il 1° tempo si conclude sul 28-38 a favore della squadra marchigiana. Punteggio che già nel 3° quarto è stato recuperato grazie alle bombe di Maresca ed appunto di Bell, in quello sprazzo in cui ha mostrato quale giocatore potrebbe essere. Ma sul 51 pari, quando tutti prevedevano una fuga della Juve, od Otto che dir si voglia, i Montegranarini hanno avuto un altro sussulto che li ha portati a tenere a debita distanza i casertani e a chiudere con un meritato + 9, 66-75 il risultato finale!

Qual è il commento su questa gara? Semplice: è un’occasione buttata al vento, perché la squadra marchigiana era ampiamente alla portata di Caserta. La squadra è troppo Collins dipendente e quando il play americano/bulgaro non gira, è naturale che ne risenta l’intero team. Per di più in queste ultime giornate è venuto a mancare per un infortunio colui che aveva messo una pezza al momentaneo stato di cattiva forma di Collins, quel Righetti che sta vivendo la sua seconda giovinezza sportiva a Caserta e della cui importanza ci si è resi conto nella partita contro Teramo, nella quale solo lui fu l’artefice del miracoloso aggancio e soprattutto in queste 2 partite in cui non è sceso in campo.
Probabilmente almeno uno degli ultimi 2 risultati sarebbe stato diverso con lui in campo.

Ora la Juve Caserta è attesa da un ciclo di partite terribili: la prima contro Biella, squadra rivelazione, anche se questa è in fase calante, poi si avranno 2 trasferte consecutive a Sassari e a Treviso, e poi ci sarà il clou contro Siena a Caserta. Gare difficili, ma tutte, escluse quella contro Siena, alla portata dei bianconeri ma questo a patto che Bell si integri nel gioco di squadra, Collins ritorni quello di inizio campionato e Righetti guarisca. Se si verificassero queste condizioni, la Otto può dar fastidio a molte squadre.

Tabellini:
Otto Juve Caserta – Fabi Shoes Montegranaro 66 – 75
(15-12, 28-38, 47-51)

Otto: Rianna ne, Maresca 11, Righetti ne, Marzaioli ne, Collins 3, Smith 19, Stipanovic 4, Bell 8, Cefarelli, Loncarevic ne, Doornekamp 8, Fletcher 13. Allenatore: Sacripanti

Fabi Shoes: Karl 7, Piunti ne, Pierini ne, Antonutti ne, Nicevic 6, Zoroski 14, Di Bella 6, Mazzola 6, Kirksay 12, McNeal 13, Brunner 3, Ivanov 8. Allenatore: Valli

Arbitri Sahin Tolga, Lanzarini, Bettini

Otto: tiri da 2 17/32 (53%), da 3 6/24 (25%), liberi 14/15 (93%), rimbalzi 39 (14 offensivi)

Fabi Shoes: tiri da 2 23/38 (61%), da 3 4/22 (18%), liberi 17/22 (77%), rimbalzi 30 (9 offensivi)

 
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Commenti (9)


  1. ottimi scatti Adi


  2. Grazie Paoletta!


  3. Foto sportive sono difficilissime da fare, specie di questa qualità.
    Bravissimo!


  4. Grazie infinite Giustina!


  5. Concordo con Giustina.. bravissimo


  6. che magnifiche foto! :)


  7. Grazie Mery e Nico!


  8. Complimenti, splendide foto!


  9. Grazie Ross!!!!!!!

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