Sessantasette anni fa la barbarie fascista colpiva al cuore la città di Cervia con un’orrenda strage di vittime inermi. Da allora il 20 marzo è il giorno della memoria per la comunità cervese che non manca di onorare le vittime dell’Eccidio del Caffè Roma e dei Martiri Fantini.

Cerimonia rispettata anche quest’anno da numerosi cittadini. Il corteo celebrativo si è svolto con la deposizione delle corone per ricordare quei tragici avvenimenti del marzo del 1944.
Il 20 marzo avvenne l’eccidio del caffè Roma in cui rimasero uccisi quattro civili innocenti, per mano delle squadre fasciste e due giorni dopo, ai funerali delle vittime, l’uccisione dei cugini Fantini, sempre per mano fascista.

Alla commemorazione era presente il Sindaco Roberto Zoffoli, l’ANPI di Cervia, e tutte le autorità militari e civili cittadine.

Numerose le scuole di Cervia che hanno partecipato al corteo, dopo aver seguito una breve introduzione all’avvenimento da parte dello storico Giampietro Lippi.

 
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