La 21ª edizione d’identità salentina festival della coltura del territorio si è svolta in sei giorni tra Parabita Lecce e Corigliano D’Otranto, organizzata da Italia Nostra sezione Sud Salento preseduta da Marcello Seclì.

Evento come titolo quest’anno ”paesaggio di pietra e ulivi tra emergenza e esperienza tra la rinascita dei luoghi”. Si proponeva questa sei giorni di realizzare dei programmi d’intervento condivisi rispondenti alle esigenze diverse, per una politica sui paesaggi e sulle funzioni che esso svolge sia ambientali che economiche e culturali.

Ci si chiede che forse è il momento di attivare un organismo rappresentativo del territorio per elaborare un piano d’intervento da proporre poi agli organismi regionali e anche nazionali, si parlato molto sul caso “Xylella” la morte degli Ulivi.

Sono state sei giorni molto intese che si sono aperte a Parabita il 21 novembre e si sono chiuse poi con la serata finale sempre a Parabita al teatro G. Carducci il 30 novembre.

Molte le autorità intervenute, molti i temi trattati e nella serata finale sono state anche consegnate delle targhe di qualità e salentinità per le aziende per le attività svolte in rispetto dell’abbiente dell’identità territoriale.

Inoltre c’è stata anche una premiazione di un concorso fotografico dal tema “Paesaggi di Pietra e Ulivi” che riguardava il territorio e i suoi aspetti più culturali. Intermezzi musicali Assemble del liceo I.I.S.S. ”E Giannelli” Parabita. Conduttore della serata il giornalista Bruno Conte.

 
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