Goran Bregovic, musicista bosniaco, e la sua band, composta da 18 elementi, conquistano il teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria con il live “Three Letters From Sarajevo”, vere preghiere all’unione tra i popoli.

L’orchestra esegue le tre lettere ai Cristiani, Musulmani ed Ebrei, lente e profonde, tenute insieme allegoricamente dal suono di un violino solista suonato in tre stili diversi classico, klezmer e orientale.

Il pubblico è letteralmente stregato da quelle atmosfere ricreate dal maestro Bregovic che, nel finale, fa alzare in piedi gli spettatori alla sua versione balcanica di “Bella Ciao”, passando per il suo pezzo simbolo: Kalashnikov.

(Foto di Aldo Fiorenza)

 
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