L’8 dicembre 2018, solennità dell’Immacolata Concezione, a Faeto, piccolo centro di lingua e cultura francoprovenzale dei Monti Dauni meridionali, è stato festeggiato, in forma religiosa e civile, il 70° anniversario della Consacrazione della sua comunità al Cuore Immacolato di Maria, avvenuta nella stessa data dell’anno 1948, mentre era sindaco il geom. Nicola Iannelli, parroco don Nicola La Salandra e vescovo di Troia e Foggia mons. Fortunato Maria Farina.

La presente giornata festiva, è stata a sua volta preceduta dalla consueta novena (con recita del Santo Rosario e celebrazioni eucaristiche), all’inizio della quale, il 29 novembre 2018, sono giunte, per l’occasione, a Faeto da Lucera una statua ed un’urna contenente delle reliquie di San Francesco Antonio Fasani (1681-1742), santo lucerino dell’ordine dei Frati Minori Conventuali nonché cantore dell’Immacolata. Il simulacro e l’urna hanno sostato per tutta la durata della novena e dei festeggiamenti nell’ottocentesca Chiesa del SS. Salvatore, l’unica parrocchiale faetana, dove si sono svolti tutti gli eventi religiosi.

Al mattino del giorno dell’Immacolata, la festa ha avuto inizio alle ore 11 con una solenne Celebrazione Eucaristica nella stessa chiesa che è stata presieduta dal giovane parroco, don Antonio Moreno. Alla conclusione della funzione religiosa, il sacerdote ha invitato presso l’altare maggiore il sindaco Michele Pavia e l’ultimo nato del paese, portato dai rispettivi genitori. Costoro, dopo la lettura dell’Atto di Affidamento della comunità faetana a Maria Immacolata da parte del sindaco, hanno consegnato e collocato una chiave del paese su un cuscino rosso posto ai piedi della statua policroma dell’Immacolata ivi venerata. Dopodiché, dalla chiesa è partita una solenne processione, per le principali vie e piazze del paese dauno, nella quale si sono susseguiti i chierichetti con la Croce, il parroco, la statua di San Francesco Antonio Fasani, l’urna contenente alcune sue reliquie e la statua dell’Immacolata. Le due statue sacre sono state condotte a spalla da portatori adulti, mentre l’urna da giovani portatrici, come da consolidata tradizione locale. Il gonfalone del Comune di Faeto, il sindaco e le altre autorità civili e militari locali, la banda musicale ed i fedeli hanno sfilato alle spalle del simulacro mariano.

Il giorno seguente, domenica 9 dicembre, è stato caratterizzato da un ulteriore solenne Concelebrazione Eucaristica delle ore 11 nella stessa chiesa parrocchiale, che stavolta è stata presieduta dal vescovo di Lucera-Troia, mons. Giuseppe Giuliano, e da un rinnovato rito di Consacrazione della comunità di Faeto al Cuore Immacolato di Maria. Dopodiché i fedeli del posto hanno salutato, alla loro partenza per Lucera, il simulacro e l’urna con le reliquie di San Francesco Antonio Fasani.

Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti sei immagini aventi per oggetto:
un momento della lettura della preghiera di San Francesco Antonio Fasani all’Immacolata, tenutasi nella Chiesa del SS. Salvatore da parte del rispettivo parroco (foto n. 1);
la processione preceduta e guidata dallo stesso sacerdote (foto n. 2);
l’urna delle reliquie del santo lucerino e la statua faetana dell’Immacolata durante il cammino processionale (foto nn. 3-4);
le lapidi dell’evento della Consacrazione della comunità di Faeto al Cuore Immacolato di Maria e del suo cinquantenario, collocate sulla prete destra della chiesa parrocchiale in prossimità della controfacciata (foto n. 5);
il manifesto dell’evento (foto n. 6).

 
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