Come da tradizione anche a Ginosa in questi giorni si celebrano la passione, la morte e la Resurrezione degli ultimi giorni di Gesù.

Infatti, Venerdì Santo – 30 marzo 2018 si è svolta a Ginosa la Processione dei Misteri”La Procession d’ l’Mster”.

Nelle vie principali della cittadina, dinanzi ai ginosini e ai turisti, sono stati narrati i momenti salienti della Passione di Cristo con la processione accompagnata dalla banda cittadina e dal coro delle Pie Donne, che intonano i canti della Settimana Santa tutte vestite di nero, con veletta ricamata per coprire il capo, guanti bianchi ed in mano un fazzoletto di pizzo bianco in segno di lutto. Posizionato dietro la Naca del Cristo Morto, in due file equamente divise, il coro, di origini antiche, (primi del 900), è composto da cento donne circa dai sedici ai settant’anni. Dopo un mese di prove presso la chiesa dei Ss. Medici, le “Pie Donne” cantano cinque brani relativi alla Passione che sono un misto di nenie funebri e di brani del coro spagnolo della Processione dei Misteri in Spagna. Ha diretto il coro e la banda cittadina che seguiva Emanuele Rosato.

La processione è partita alla 19.30 con i vari simulacri portati a spalla dai fedeli della Confraternita dei Santi Medici – quest’anno toccava a loro – “nazzicando” cioè con un passo particolare scandito con tempi molto lenti. Hanno partecipato alla processione anche le autorità cittadine e i Cavalieri di Malta.

Oggi 31 marzo – Sabato Santo per le vie di Ginosa si svolgerà la sfilata della Passio Christi, durante la quale è rievocata la vita di Gesù Cristo, dall’Annunciazione e Crocifissione.

 
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Commenti (3)


  1. Diana, complimenti a te e grazie per averci proposto questi due interessantisimi reportage, sulle nostre splendide e uniche Tradizioni, che anche quested fanno GRANDE, la nostra Italia.
    Un aluto, Buona Pasqua, a te e ai tuoi cari,
    Maurizio.


  2. Emozionanti queste funzioni religiose!
    A Vinchiaturo (CB), mio paese natio, partivano due processioni da posti diversi: una con il Gesù morto e l’altra con la Madonna Addolorata e davanti casa mia avveniva l’incontro della Madre con il Figlio. Ricordo ancora adesso la mia grande emozione da pelle d’oca!
    Grazie, Diana.


  3. Grazie mille Maurizio e Cristina – avete proprio ragione; le processioni ed i cortei storici rendono unica la nostra bella Italia. Speriamo che queste tradizioni della nostra cultura continuino.
    Grazie a voi.

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