Sabato 14 ottobre 2017, a partire dalle ore 18:30, ha avuto luogo a Deliceto, comune dei Monti Dauni meridionali, la VII edizione di “Enoica. Festa del vino giovane”, organizzata e promossa, come sempre, dalla locale associazione Noicicrediamo al fine di valorizzare e promuovere il patrimonio delle cantine storiche e delle eccellenze enogastronomiche del paese dauno, nonché le rispettive ed antiche tradizioni contadine legate al vino ed alla vendemmia.

A dare inizio alla manifestazione ha provveduto una suggestiva e scenografica parata di 4 carri vendemmiali, tanti quante le storiche cantine delicetane da essi rappresentate, i quali sono partiti intorno alle ore 18:45 dalla Fontana di Mariamalia, situata all’ingresso del paese, lungo la strada lo collega con Accadia. Riccamente addobbati con tralci di vite e grappoli d’uva oltre che con gli attrezzi tradizionali della vendemmia locale, i carri hanno costituito delle vere e proprie rappresentazioni sceniche sapientemente curate nei dettagli e popolate da musici e figuranti in costumi tipici d’epoca e di tutte le età. Due di essi sono stati trainati da un trattore ciascuno, quello più piccolo da un asinello ed il rimanente è stato allestito a bordo di un camioncino. Giunti in Piazza Europa, presso il monumento ai Caduti, i carri hanno effettuato una sosta durante la quale i partecipanti all’evento sono stati intrattenuti da musiche, canti e balli della tradizione popolare locale, che sono stati eseguiti dai componenti del locale e folklorico Gruppo Skaría. Dopodiché costoro, insieme ai quattro carri vendemmiali con i relativi figuranti, hanno sfilato nel centro storico del paese, continuando ad esibirsi, fino a raggiungere il caratteristico Rione Molo, situato ai piedi del Castello e popolato da diverse cantine situate nei locali seminterrati di alcune antiche abitazioni e parzialmente ricavate nella roccia nella loro parte più profonda.

Nello stesso rione, tra le cantine rese visitabili per l’occasione, è stato allestito un percorso enogastronomico nel corso del quale, a coloro che hanno acquistato l’apposito coupon, sono stati serviti sia del vino giovane sia alcune pietanze tipiche della tradizione gastronomica delicetana. Al termine di Via Molo, nel punto in cui questa si slarga e dove si è conclusa la sfilata dei carri, hanno dunque avuto luogo, con l’accompagnamento di musiche e balli tradizionali locali, la tradizionale pigiatura dell’uva a piedi nudi da parte di 4 rappresentanti di altrettante cantine storiche delicetane, in gara tra loro, ed altri giochi popolari. I protagonisti di tali attività hanno pertanto concorso, per la prima volta, per l’ottenimento del Palio dell’Uva, novità di questa edizione della manifestazione.

Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti sei immagini che raffigurano:
i quattro carri vendemmiali che hanno preso parte alla sfilata che ha dato inizio alla manifestazione (foto nn. 1-2-3-4);
il Palio dell’Uva (foto n. 5);
il manifesto dell’evento (foto n. 6).

 
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