Il 3 ottobre, presso il Teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli, è Assisi, il Presidente della Repubblica Mattarella ha voluto incontrare, in occasione del ventennale del sisma Umbria-Marche del 1997, i volontari di protezione civile che hanno prestato soccorso nelle zone terremotate.
Dopo aver visitato la Basilica di San Francesco ed incontrato i familiari delle quattro vittime dovute al crollo del soffitto nella Basilica Superiore il 26 settembre 1997, il Presidente ha deposto un cuscino di fiori sulla mattonella dell’ingresso, in memoria.

Subito dopo, verso le 11:00, Mattarella si è poi diretto a Santa Maria degli Angeli dove al Lyrick lo aspettavano in sala i rappresentanti del sistema nazionale di protezione civile, i volontari, i vigili del fuoco, i militari e le forze dell’ordine. Con loro numerosi sindaci della regione Umbria e i vertici delle istituzioni umbre.
Salito sul palco, il Capo dello Stato ha ricordato le vittime del terremoto e le sofferenze che i crolli e la distruzione hanno causato. Ha poi ringraziato caldamente coloro che hanno prestato aiuto e soccorso alle persone colpite dal sisma del 1997 e un richiamo alle nuove scosse dell’agosto 2016 nel centro Italia dove, ancora una volta, è emersa l’efficienza del sistema nazionale di protezione civile.

Il Presidente ha concluso auspicando che ci sia altrettanta solidarietà nelle opere di prevenzione.
Alcuni di noi volontari, operativi sia nel 1997 che 2016 non possono altro che confermare: “Prevenire è meglio che intervenire!”.

 
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