Per le festività natalizie 2016/17 a Napoli, alla Rotonda Diaz sul lungomare partenopeo, è stato installato un particolare albero di Natale che vi resterà fino ai primi di marzo.

N’albero (così è stato denominato) è una grande struttura a mo’ di piramide alto 40 metri, con una base di 20×20 metri.

Realizzato con lo stesso sistema di ponteggio utilizzato nell’allestimento di palchi per concerti, ha un peso di 400 tonnellate e può sopportare la presenza di 750 persone che vengono controllate elettronicamente.

Viene illuminato nel tardo pomeriggio da 1.300.000 lampade a LED e 2.000 alberi con radici, che andranno ad ornare poi la città, sono stati disposti lungo le sue pareti.

Tre terrazze panoramiche si trovano rispettivamente a 7-18-30 metri da terra a cui si può accedere sia tramite una scala che con ascensore, aperto per 14 ore al giorno ed utilizzabile per raggiungere gli ultimi due piani.

È gratuito l’accesso al piano terra, dove è stata allestita una galleria-shop con stand di Decò, Renault, Grimaldi Lines, Fontel, Scaturchio, Vodafone, Mooks Mondadori, Flor di Cafè, Franchetti gioielli e uno spazio artigianale con prodotti tipici locali e natalizi.
Gratuito anche al primo piano, dove la zona-food accoglie i visitatori per una consumazione al bar o al ristorante. Mentre 8 euro (ridotto 5) è il costo del biglietto per accedere alle terrazze dove i telescopi permettono una visione a 360° su tutto il golfo e sulla volta celeste.

Nonostante le polemiche sorte intorno a questa iniziativa, costata nulla alle casse del Comune poiché realizzata con le sponsorizzazioni di varie ditte, l’attrattiva è andata ben oltre il previsto; infatti numerosi visitatori italiani e stranieri si sono riversati sul lungomare oltre che nel centro storico, come di consueto: esito sicuramente positivo poiché il turismo favorisce anche la crescita dell’economia.

 
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Commenti (2)


  1. N’Albero, una cosa unica in Italia.
    Belle foto e dettagliata la descrizione.
    Complimenti Kris, un saluto dall’Altipiano
    M.


  2. Grazie, Maurizio!

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