Ogni inverno dal 2009, ampezzani e turisti si ritrovano attorno a Una Montagna di Libri che con la programmazione estiva è giunta alla quindicesima edizione.

La rassegna ha confermato e esaltato la sua internazionalità, per la vastità dei temi trattati ospitando: narratori, giornalisti, artisti e pensatori.

Giovedì 29 dicembre all’Alexander Hall di Cortina d’Ampezzo è toccato a Marco Travaglio, direttore de “Il Fatto Quotidiano” che ha intrattenuto la gremita platea parlando del suo libro Perché NO, scritto con Silvia Truzzi, il sottotitolo: “Tutto quello che bisogna sapere sul Referendum d’autunno contro la schiforma Boschi-Verdini”.

L’Italia ormai ha votato dicendo NO. Hanno vinto quelli che avvertivano i rischi o i pasticci del progetto di riforma della Costituzione voluto dal Governo Renzi, sottoposta a referendum e bocciato da più del 60 per cento degli elettori.

Marco Travaglio l’aveva chiamata “la schiforma”.
Francesco Chiamulera, relatore e responsabile di Una Montagna di Libri ha posto delle domande principalmente sui 5 punti principali di questa riforma e del perché votare “NO” e Travaglio rispondeva senza nulla risparmiare.

Un’ora e mezza di conversazione interrotta più volte dagli applausi del pubblico che alla fine è intervenuto ponendo delle domande a Travaglio, che in seguito a conclusione della serata si è dedicato a firmare copie del libro e a qualche selfie con i presenti.

Una serata tutta cortinese, la manifestazione continua e chiunque con ingresso libero fino a esaurimento posti può venire ad abitare alle pendici di “Una Montagna di Libri”.
Chi interessato al programma: www.unamontagnadilibri.it

Fotoreportage:
foto 1,2,3,4,5 – Marco Travaglio e Francesco Chiamulera, da segnalare foto nr 4 l’articolo “Che Banca” apparso su Il Fatto Quotidiano il 28 dicembre, giorno prima dell’incontro;
foto 6 – domande del pubblico;
foto 7,8,9, 10 – autografi, selfie e il libro.

 
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