Lo zampino di Antonelli – giornata FAI

Alessandro Antonelli ha lasciato a Novara tangibili realtà: il Cupolone, Casa Bossi ed il Duomo sono suoi progetti. La nostra cattedrale sorge nel cuore della città al posto della precedente, romanica, fatta abbattere (ahimè) dall’Antonelli. Di questa rimangono solo alcuni arredi e pitture, il pavimento a mosaico del presbitero e la cappella dedicata San Siro, attigua alla sacrestia.

Il Duomo di Antonelli è imponente, delimitato da colonnato, chiuso da cancellata e circondato internamente da porticato, dov’è situato l’ingresso; di fronte si può ammirare il Battistero paleocristiano a pianta ottagonale. Nel suo interno il Duomo presenta tre navate e numerosi dipinti di Gaudenzio Ferrari, Bernardino Lanino e Callisto Piazza.
Ragguardevole e fedele riproduzione anche il busto di San Bernardo di Mentone, ottenuto probabilmente da calchi del viso del santo.

Alle spalle del Duomo si trova la Canonica ed il relativo chiostro risalente al XV secolo. Da qui si può accedere ai musei della canonica: interessanti esposizioni di archeologia ed arte sacra. Il campanile romanico del Duomo contiene un concerto di 5 campane più una piccola campana come richiamo.

1- Piazza della Repubblica alias Piazza Duomo con vista del campanile romanico

2 – Facciata superiore del Duomo

3 – Colonnato esterno e porticato interno

4 – Particolare – capitelli

5 – Particolare – statua

6 – Il Duomo visto dai bastioni della città

7 – Il porticato. Sullo sfondo si intravede il battistero.

8 – Battistero ottagonale paleocristiano

9 – Il campanile romanico

10 – interno del Duomo