L'Hockey Club Roma in versione indoor con Malta, Amalberto e Nanni

Durante i mesi invernali il campionato di hockey su prato è sospeso. Le società partecipano a un campionato indoor. In particolare l’Hockey Club De Sisti di Roma partecipa, dopo la promozione conquistata lo scorso campionato, all’A1 indoor, che in precedenza ha vinto sei volte.

E’ stata la volontà dei giocatori – spiega il Presidente Enzo Corsoa convincere il Consiglio della società a partecipare nuovamente all’hockey indoor. Anch’io personalmente ho qualche perplessità e volevo aspettare una situazione impiantistica migliore, che speriamo si materializzi in tempi brevi. Anche la qualità del campionato ci convince poco. E’ relegato a cavallo delle feste di Natale senza un vero perché e non si è cercato di far esprimere la spettacolarità ed il valore promozionale che l’hockey indoor meriterebbe. Mi sembra più un riempitivo che altro, al momento, quasi con lo scopo di non far star ferme le squadre nel periodo invernale. Un po’ troppo poco per far investire alle società, già alle prese con la crisi che attanaglia il paese, qualche decina di miglia di euro! Comunque i ragazzi hanno deciso di sacrificarsi in questi due mesi e li abbiamo accontentati. E’ il minimo che potevamo fare per uno splendido gruppo come il nostro!

Il 17 e 18 dicembre la De Sisti ha giocato in un concentramento con i campioni d’Italia del Cus Padova, pagando con una sconfitta per 3-0 la scarsa confidenza con il giocare all’indoor, e con UHC Adige e Cus Bologna.

La De Sisti Roma dopo la promozione dello scorso anno nella finale indoor di serie B disputata al Palazzetto di Nepi

La vittoria con i bolognesi per 3-1 e il pareggio per 1-1 con l’Adige, lascia il girone apertissimo a qualsiasi risultato con tutte le quattro squadre in lizza per i primi due posti per la qualificazione per la final four di Bologna del 4 e 5 febbraio.

Era abbastanza prevedibile che avessimo qualche problema – conferma il coach Chionnain considerazione che ci alleniamo su un campo di basket senza sponde e soprattutto senza porte! Siamo, però, abbastanza soddisfatti della risposta della squadra che nonostante le difficoltà ha reagito bene riuscendo a rimanere in partita con club che da sempre sono tra i migliori al coperto. Ora proveremo a giocarci la qualificazione nel ritorno di Bologna”.

Il secondo concentramento di A1 si terrà a Bologna il 21 e 22 gennaio nell’ottimo Palazzetto del Cus Bologna, che sarà poi anche sede della finale indoor.
Nell’altro girone tre squadre ancora in lizza con Bra e Pistoia favoriti per l’accesso in finale. Ora riposo natalizio per tutto l’hockey con ripresa già dai primi di gennaio.

 
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