Mercato rionale coperto "Santa Scolastica

Dopo sessant’anni si è chiuso a Bari il mercato rionale di Via Monte Grappa.

Ci sono voluti quindici anni di lotte politiche ed innumerevoli lamentele da parte dei cittadini che abitano in questa via e in tutto il circondario che per sessant’anni hanno sopportato disagi enormi. Degrado ambientale, sporcizia, traffico rallentato, mancanza di parcheggi, infestazione di topi ed insetti, umidità agli edifici a causa dell’enorme gettata d’acqua che ogni pomeriggio veniva lanciata per l’esecuzione delle operazioni di pulizia della sede stradale. Questi e tanti altri sono stati gli inconvenienti creati dalla presenza del mercato.

Il Mercato rionale di via Monte Grappa si è trasferito nell’ex area Palmiotto diventando il Mercato coperto “Santa Scolastica”. L’inaugurazione è avvenuta il giorno dell’Immacolata alla presenza del sindaco Michele Emiliano, del vicesindaco Alfonso Pisicchio, degli assessori ai Lavori pubblici e al Commercio e al Mercato ortofrutticolo, del direttore generale Vito Leccese, del capo di gabinetto Antonella Rinella, dei presidenti delle circoscrizione Picone-Poggiofranco e Carrassi-San Pasquale rispettivamente Franco Polemio e Leonardo Scorza, di molti consiglieri comunali, di operatori commerciali e dell’arcivescovo di Bari-Bitonto Mons. Francesco Cacucci che ha benedetto la struttura.

ex mercato rionale di Via Monte Grappa

L’aspetto dell’area mercatale è del tutto mutato: da una via lunga e stretta con precari banchi di vendita posti sulla sede stradale, a ridosso degli edifici, esposti alle intemperie, privi di approvvigionamento idrico, requisito essenziale per le ordinarie operazioni di pulizia, si è passati ad una moderna e razionale struttura di 20.000 metri quadrati – di cui 700 destinati al verde – in cui sono allocati 201 box per deposito e vendita di alimenti e merci varie, servizi igienici destinati agli operatori ed al pubblico, un locale bar e 60 stalli per il parcheggio di autovetture.

Ogni locale box è dotato di energia elettrica, non solo per l’illuminazione, ma prioritariamente per alimentare le attrezzature in grado di fornire idonea temperatura di conservazione agli alimenti, impianto idrico e fognario. I corridoi posti tra le file dei box sono adeguatamente ampi e coperti da una tettoia in legno quale riparo dalla pioggia e dal cocente sole dell’estate.

 
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Commenti (1)


  1. Buona sera Diana,

    sono a ringraziarti per il gradito commento lasciato sul réportage: Il Presepe del borgo (Garda).

    Quanto da te descritto nel suesposto réportage è veramente qualcosa di eccezionale, sono contento di essere il primo a lasciare un commento e mi auguro che ne seguiranno altri.

    Forse nell’era di Internet purtroppo si tralasciano articoli lunghi in quanto leggerli interamente è una perdita di tempo….

    Complimenti, Brava, e perchè no Coraggiosa,

    Un saluto dall’Altipiano

    Maurizio

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