La rosa della Normac AVB Genova B2

Nel girone B del campionato di Serie B2 femminile di pallavolo, è arrivata al sesto posto la Normac AVB di Genova.

Risponde alle nostre domande Aldo De Crignis, dell’ufficio stampa della società.

Il campionato 2010-2011 ha rispettato le premesse della vigilia?
Siamo andati oltre le nostre aspettative anche se, sul finale, ci siamo resi conto che avremmo potuto fare qualcosa in più.

Quale atleta si è messa maggiormente in evidenza?
Tutto il gruppo ha fatto bene. Se proprio si deve fare un nome: Francesca Mangiapane la capitana cresciuta dai centri di mini alla B2; vero leader e trascinatrice della squadra.

La capitana Francesca Mangiapane

Nella pallavolo italiana, secondo lei, cosa rappresenta il campionato nazionale di B2?
Può essere un ottimo trampolino di lancio per le giovani di talento sia uno stimolo molto forte per società che spesso si confrontano a livello regionale sia, inoltre, una base di partenza per chi ambisce a traguardi più gratificanti. Comunque un grosso impegno sia a livello societario sia tecnico.

Donne & Uomini: come giudica la maggiore diffusione della pallavolo femminile?
La pallavolo sta alle donne come il calcio agli uomini.

Negli ultimi anni le regole di gioco hanno subito continue modifiche. Cosa ne pensa?
Il volley è uno sport in continua evoluzione e sperimentazione; le innovazioni sono state spesso un fattore estremamente positivo.

Che rapporto c’è tra la sua squadra e la comunità locale?
Stiamo cercando in vari modi di creare uno “zoccolo duro” di sostenitori anche se, in una realtà circoscritta come la Val Bisagno pensavamo fosse più facile coinvolgere la gente. Per quanto riguarda le istituzioni, in una grande città, gli sport, così detti minori, sono sempre piuttosto isolati.

L'allenatore della Normac Mario Barigione

Che tradizione ha la pallavolo nella realtà genovese?
Genova ha una buona tradizione sia in campo maschile (Italia Navigazione e Gargano) sia femminile (VBC Genova); il traino della Pallavolo Genova (A2) è importante per l’immagine del volley; purtroppo nel settore femminile manca una società in grado di catalizzare l’attenzione in modo importante. Nel 2012 la nostra società festeggierà i 30 anni di attività.

La società in quale occasione diventa protagonista di attività sociali e culturali?
La NORMAC AVB ha, nel suo DNA, essere attiva nel sociale; collabora con tutte le realtà (Uisp, Pubblica Assistenza GAU ecc.) presenti sul territorio. Inoltre sostiene da sempre l’attività dell’Associazione “Gigi Ghirotti” che assiste i malati terminali e le loro famiglie.

Cosa state programmando per la prossima stagione?
L’obiettivo è di mantenere la categoria e possibilmente migliorare la posizione in classifica; inoltre potenziare sempre più il settore giovanile (dai corsi nelle scuole ai centri di baby e mini e poi alle categorie Under di varie età) per creare in casa le squadre dei prossimi anni.

 
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