Rischio idrogeologico, ok al comitato per coordinare gli interventi

Catanzaro - panorama

Fare rete per coordinare l’attività di prevenzione del rischio idrogeologico in Calabria, Questo l’obiettivo del recente provvedimento adottato dalla Giunta Regionale calabrese che istituisce il Comitato di Coordinamento delle Strutture di Supporto al Presidente della Regione Calabria, in qualita’ di Commissario Delegato per le emergenze idrogeologiche in Calabria.

Tra i principali compiti del nuovo organismo: coordinare le strategie operative delle diverse gestioni commissariali; sostenere lo sviluppo e l’adozione di metodologie e buone pratiche omogenee rispetto ai contesti emergenziali da fronteggiare; assicurare un’efficace comunicazione istituzionale sugli obiettivi perseguiti, sulle procedure adottate e sui risultati raggiunti dalle Strutture commissariali.

“Troppe volte, in passato – afferma il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – è mancata una visione d’insieme nella gestione dei diversi stati di emergenza che interessano la nostra Regione e che, purtroppo, si sovrappongono determinando un’amplificazione delle singole problematiche. Il Comitato che ho istituito – spiega il Governatore – vuole rappresentare la cabina di regia dalla quale effettuare, in un’ottica unitaria, la gestione complessiva delle attivita’ affidate dalle Ordinanze di protezione civile al Presidente della Regione in qualita’ di Commissario Delegato per le emergenze idrogeologiche”.

Un strumento che si spera possa dimostrare la sua validità in un contesto fortemente a rischio come quello calabrese. Come ricorda la Protezione Civile regionale, è un fatto storico che la quasi totalità del territorio calabrese sia interessata da fenomeni di dissesto idrogeologico.
La presenza di forti dislivelli e la giovane età della struttura geologica sono all’origine di frequenti smottamenti in luogo di abbondanti precipitazioni.

(Foto di Armagedon)