Santonicola rimanda i festeggiamenti oplontini. Si era messa davvero male la gara, con gli ospiti che passano in vantaggio già al nono minuto, e un Pompei bloccato sulle fasce che non riesce a superare l’asfissiante pressing degli avversari. Ma Orsini prima e Santonicola poi ribaltano il risultato rimandando, di fatto, la festa del Savoia, che, vittorioso in casa sulla Puteolona, con un’eventuale pareggio della squadra mariana, avrebbe potuto, già oggi, vincere matematicamente il campionato.

Il Marilus è venuto al “Bellucci” sapendo di dover fare risultato per fermare la fuga del Città di Pompei. La squadra di mister Papa ricopre con meticolosità qualsiasi spazio del terreno di gioco, costringendo i padroni di casa al lancio lungo, poi su uno svarione difensivo riesce addirittura a passare in vantaggio. Sotto di un goal gli uomini di mister Amato si lanciano subito alla ricerca del pareggio, che arriva al 25’ ed è Orsini a siglarlo, tiro al volo da 40 metri, un goal da cineteca!
Nella ripresa assedio rossoblu, gli ospiti sono in balia della furia mariana e alla fine soccombono sotto un colpo di Santonicola. Finisce 2 a 1 ma nel finale un indemoniato Elefante salva più volte il risultato, e la Pompeana continua la sua fuga verso i play-off.

CRONACA DELLA PARTITA

Prima del fischio d’inizio il “Bellucci” dedica un minuto di silenzio per la scomparsa di un ex vecchia gloria della Pompeana, Antonio Colica, deceduto la scorsa settimana. Parte bene il Pompei e al minuto 6’ c’è già un’azione dubbia in area di rigore, protestano i giocatori pompeani ma l’arbitro ammonisce Orsini per fallo di mano. Tre minuti più tardi arriva l’inaspettato vantaggio ospite: su una rimessa laterale si fa trovare impreparata la retroguardia rossoblu ed Esposito con un pallonetto serve Allocca che segna alle spalle di Elefante, 0 a 1.

Il Città di Pompei accusa un po’ il colpo ma al 16’ Cirillo con un bellissimo lancio imbecca Agnello, spedito verso la porta avversaria in un contropiede magistrale, ma il suo tiro viene rimpallato da un difensore ospite e sulla ribattuta spedisce la palla di poco a lato. Al 22’ ancora Cirillo di sponda per Agnello che accorre dalle retrovie, tenta il tiro ma la palla sortisce ampiamente a lato.
Dopo 3 minuti arriva il pareggio della Pompeana. Orsini prende palla un po’ più avanti del centrocampo, vede il portiere fuori dai pali e non ci pensa due volte: dopo lo stop tenta il tiro al volo, la palla s’impenna e cade nel set alle spalle di un tanto incredulo quanto incolpevole Sorrentino. Esplode Orsini, il “Bellucci” si alza in piedi e applaude fiero del suo nuovo baby prodigio! Dopo il pareggio continuano ad attaccare i rossoblu ma si va negli spogliatoi sull’ 1 a 1.

Dopo due minuti della ripresa inizia lo show di Elefante, c’è il neo-entrato Panico davanti a lui, e l’estremo difensore mariano è provvidenziale con i piedi. Al 51’ sugli sviluppi di un angolo si rende pericoloso Santonicola con un prolungamento al volo di testa che finisce di poco al lato del palo. Il centrocampista, classe ’81, vuole il goal e al 60’ ci riprova da fuori area ma la palla finisce di poco alta sulla traversa.
Dopo 4 minuti anche D’Amora partecipa all’ assedio dei suoi, allunga sulla sinistra e mette al centro, ma Sorrentino si rifugia in angolo.

Al 75’ ancora angolo per il Pompei, il portiere respinge a malapena e sulla ribattuta va Santonicola che appostato come un falco di prepotenza ribadisce in rete: 2 a 1. Al 78’ Agnello è devastante sulla sinistra, mette al centro, Iozzino è solo ma non ci arriva di un niente, trema il Marilus.
Dopo 2 minuti si riaffacciano nell’area rossoblu gli ospiti e c’è bisogno ancora una volta di un provvidenziale Elefante che respinge un tiro a botta sicura di Esposito, applausi per lui. L’estremo difensore mariano è scatenato e dopo un minuto si ripete su un colpo di testa insidiosissimo di Penniello, salvando ancora il risultato.

All’88’ Agnello continua a fare il bello e il cattivo tempo sulla sinistra: ennesimo dribbling ai danni del malcapitato difensore ospite, si accentra e tenta un sinistro potente, ma la palla si stampa sulla traversa, brivido per gli ospiti. Al 90’ il Marilius si spinge in avanti alla disperata ricerca del pareggio e la palla arriva sulla testa di Sgambati che colpisce a colpo sicuro, ma ancora una volta Salvatore Elefante dice no al pareggio mariglianese, un attimo prima del triplice fischio finale. I giocatori vanno sotto la tribuna e salutano i propri tifosi che aumentano sempre di più. Questi ragazzi stanno scrivendo una bella favola; regna l’entusiasmo in quel di Pompei

LE VOCI A FINE GARA

“Dedico questa vittoria ai denigratori di questa squadra – esclama un soddisfatto Michele Amatoabbiamo fatto una grande gara e sono fiero di questi ragazzi. Ricordo ancora quando il 30 agosto nessuno avrebbe scommesso neanche un soldo bucato su di noi, io invece ci ho creduto sin dal primo giorno, è una vittoria anche mia. Senza il Savoia saremmo nettamente superiori a tutte le altre, e rispondendo a qualcuno – conclude l’allenatore – come dice mister Braglia “Io vengo pagato per allenare, non pago per allenare!”

“Continuiamo per la nostra strada – afferma il team manager Luigi Lo Sapiovincere contro la terza in classifica fa sempre morale, siamo stati davvero molto bravi. Ora l’obiettivo è vincere i play-off e se riusciremo a farlo, promettiamo ai tifosi di essere in grado di fare l’Eccellenza, a Pompei ci sono buone basi. Sulla questione Bellucci – continua Lo Sapio – apporteremo le piccole modifiche che ci permetteranno di metterci in regola, sulla questione anche il comune sembra molto disponibile”.

 
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