AAA Raccolta differenziata cercasi!!!

Siamo alle solite, e lo dico con molto rammarico: troppe chiacchiere e niente fatti!

Dell’annunciatissima raccolta differenziata, che sarebbe dovuta partire nella periferia di Rovigliano, prima agli inizi di dicembre, poi alla fine dello stesso mese, infine a gennaio, non si è vista né si vede nemmeno l’ombra. Ogni volta che contatto i responsabili della Oplonti Multiservizi, la società che gestisce i rifiuti in città, la risposta è sempre la stessa: “Tra due o tre giorni massimo arriveranno i ragazzi!”

Si perché la campagna di sensibilizzazione della popolazione è stata affidata a una cooperativa di giovani che, casa per casa, porteranno i depliant informativi e le bio pattumiere.

Nella conferenza stampa tenutasi la scorsa metà di novembre, si parlava del 26 dello stesso mese  per l’estensione della raccolta ad altri tremila nuclei familiari di Torre sud e Rovigliano. Ad oggi non è dato sapere quante famiglie effettivamente hanno ricevuto il kit informativo.

Fatto è che a Rovigliano la raccolta non è mai partita e i problemi di igiene urbana che “umiliavano” le strade non sono stati né affrontati né tantomeno risolti. Via Ercole Ercole, via Bottaro, e tante altre piccole strade di accesso a viali privati, quotidianamente sono affollate di munezza e solo le chiamate dei cittadini sollecitano gli operatori a intervenire lì dove, inspiegabilmente, fanno finta di non accorgersi dei cumuli di spazzatura giacenti da giorni.

Per non parlare della strada parallela a via Solferino, creata per permettere il transito dei camion verso il polo industriale. Rifiuti di ogni genere giacciono lì da mesi, da frigoriferi a lavatrici, da materassi a carcasse addirittura di flipper. E dato i numerosi miei sopralluoghi, smentisco categoricamente che tali rifiuti sono stati mai rimossi.

E da agosto che lì noto in buona salute, che stazionano lì forse in attesa di una audace moltiplicazione o di una magica dissoluzione.

Da cittadina oplontina sono indignata dato che, come la maggioranza dei torresi, pago una Tarsu astronomica rispetto poi all’effettivo mediocre servizio; da giornalista sono tenuta a denunciare questo scempio; da visionaria nutro sempre la speranza che, da un momento all’altro, sento bussare alla mia porta e vedermi consegnare il kit per iniziare finalmente la raccolta differenziata!

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