I pagliacci del CAILG arrivano nelle scuole del territorio per raccogliere fondi e promuovere la “Terapia del Sorriso”. Bambini in festa al II circolo didattico di via Tagliamonte.

Il dottor Sorriso e il dottor Pasticcio diventano inviati speciali per promuovere la solidarietà ai bambini torresi. Attraverso momenti di gioco e divertimento, spiegano l’importanza della “Clown Terapy” in ospedale, che cerca di alleviare i disagi dei piccoli degenti, e distribuiscono lettere di invito da consegnare ai genitori al fine di sostenere il centro con piccole donazioni.

Nelle giornate scorse hanno fatto tappa al II Circolo “Giancarlo Siani” di Torre Annunziata, dove hanno trovato la disponibilità di preside e docenti. E così le aule si sono trasformate, per qualche momento, in teatrini dove di scena c’erano il divertimento e la spensieratezza.

Il C.A.I.L.G. – Centro Assistenza Infanzia Leucemica & Geriatrica – è un’associazione costituitasi nel giugno del 2000 ad opera di un gruppo di giovani motivati a combattere le difficoltà e i disagi dei bambini colpiti da patologie neoplastiche, ponendosi come struttura collaborativa con gli organismi statali e parastatali.

Ha già provveduto all’allestimento a sue spese di una ludoteca all’interno del Reparto Pediatria, dell’ospedale di Boscotrecase, oltre che a organizzare numerosi momenti di gioco e svago, con l’aiuto dei volontari, per promuovere le attività inerenti la “Terapia del Sorriso”.

La “Clown therapy” è un modo per regalare ai bambini malati una giornata all’insegna del divertimento, fatta di giochi, battute e consegnando a tutti i piccoli pazienti giochi e dolciumi acquistati con i fondi raccolti dall’associazione.
Questa iniziativa si ispira alla teoria del dottor Patch Adams, convinto che il clima che si respira negli ospedali tende a demoralizzare i pazienti soprattutto i bambini. Così attraverso l’intervento dei clown, i pazienti risultano più felici, distesi e reagiscono meglio alle cure.

Il C.A.I.L.G. si pone come obiettivo l’allargamento di questa iniziativa e mira a portare del sano divertimento a quanti più bambini è possibile, perché ogni bambino ha il diritto a sorridere.

 
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